La sala d'ambra a Palazzo Puskin a S. Pietroburgo

La sala d’ambra a Palazzo Puskin a S. Pietroburgo

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Acqui invita il pubblico, nella giornata di martedì 21 gennaio alle ore 21, presso la Sala Conferenze di Palazzo Robellini, a partecipare all’incontro, tenuto da Claudio Macagno, dal titolo “Introduzione alla lingua russa”: già ricercatore di lingua russa presso l’Università degli Studi di Genova e attualmente insegnante di lingua italiana presso l’Università Nazionale di Ricerca di Tecnologie dell’Informazione, Meccanica e Ottica di San Pietroburgo (NIU ITMO), conoscitore della cultura russa, il dott. Macagno, durante l’incontro, finalizzato alla promozione della lingua russa, presenterà l’alfabeto cirillico e, attraverso un approccio comunicativo, introdurrà alcune basilari strutture morfosintattiche della lingua russa.

L’Italia e la Federazione Russa operano ormai da anni congiuntamente nel contesto di numerosi progetti culturali volti a favorire la conoscenza reciproca delle rispettive società civili: lo scopo di questo incontro vuole essere quello di offrire l’opportunità a studenti e/o adulti di avere un primo approccio alla lingua, verificando altresì il proprio effettivo interesse all’apprendimento della stessa. Qualora il numero degli interessati risultasse significativo, verrà valutata la possibilità di attivare un corso base di lingua russa.

L’incontro sarà anche un importante momento di arricchimento culturale, una finestra sulla società russa e sulla cultura di questo popolo per il quale l’amore per il nostro Paese non è mai venuto meno: è destinato ad un pubblico vario, studenti, adulti e, in particolar modo a chi opera nel settore commerciale e turistico. Aumenta annualmente il numero dei Russi che scelgono l’Italia come destinazione per le proprie vacanze: apprezzano la natura, la storia, la buona cucina italiana, tutti elementi che non mancano alla nostra cittadina già ricca di risorse termali. Conoscere la lingua in modo da garantire una buona accoglienza ai nuovi arrivi può avere una ricaduta positiva sul turismo della cittadina termale, favorendo l’interesse di un target non ancora particolarmente sviluppato nella nostra zona. E’ opportuno ricordare che Italia e Russia hanno dichiarato il 2013-2014 l’Anno del Turismo Incrociato italo-russo, con l’obiettivo di aumentare i flussi turistici nelle due direzioni. L’Italia è il secondo Paese, dopo la Cina, e il primo Paese europeo con il quale la Russia promuove un Anno del Turismo. Per l’Italia l’Anno con la Russia è invece il primo Anno del Turismo italiano all’estero, a testimonianza dell’importanza del mercato russo per la nostra industria turistica.

 20 gennaio 2014