emergenza idrica - IGentile Signor Bottiroli,

dopo aver letto il suo articolo su Oggi Cronaca relativo all’emergenza idrica in Val Curone, in risposta alla lettera del Signor Roveda, precisiamo quanto segue:

– informati da Gestione Acqua il giorno 24 dicembre della possibilità di una interruzione dell’erogazione di acqua corrente, i Sindaci coinvolti hanno prontamente allertato, tramite telefonate, sms, visite personali,tutta la popolazione.

– ad emergenza effettiva, a partire dal giorno di Natale, hanno costantemente tenuto i contatti con Gestione acqua, Prefettura e cittadini per garantire informazione in tempo reale.

– dal giorno 24, inoltre, insieme ai volontari della protezione civile, hanno costantemente presidiato il territorio.

A fronte di risposte sempre più incerte ed aleatorie da parte di Gestione Acqua, i Sindaci hanno intrapreso una serie di iniziative, che trova dettagliate nel comunicato stampa allegato.

Si richiede pertanto la rettifica del suo articolo ai sensi della Legge 47 del 8/02/1948, art.8 e si invia per conoscenza la presente al Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.

Cordialità

monleale@cert.ruparpiemonte.it



Finalmente i sindaci si accorgono che esistono anche i giornali!

Ci sono voluti due articoli di critiche per farli decidere a scrivere anche ai giornali, ma finalmente ce l’abbiamo fatta e si sono “ricordati”.

Questo ovviamente non può che farci piacere e visto che l’argomento è scottante e merita attenzione, a parte pubblichiamo il Comunicato stampa a firma dei Comuni di Berzano, Monlelae, Pozzolgroppo e Volpedo.

Qui, a beneficio dei lettori vogliamo chiarire alcune cose.

Innanzi tutto non capiamo il motivo per cui una lettera di precisazioni ai sensi della legge sulla stampa, che siamo obbligati a pubblicare integralmente, debba essere inviata anche al presidente dell’ Ordine dei Giornalisti del Piemonte: la sua casella email sarebbe perennemente intasata se tutti coloro che mandano lettere di precisazioni ai giornali in tutta la Regione  la inviassero anche a lui….

Nel merito di quanto contestatoci dai sindaci, poi,  riteniamo giusto ricordare quanto abbiamo scritto:

“Ebbene anche in questo caso i Comuni non hanno rilasciato alcuna informazione pubblica, non hanno predisposto né email né comunicati stampa, né dai sindaci, né dai Comuni, né dalla Comunità Montana né dalla prefettura. Eppure i Comuni conoscono bene il nostro sito visto che in occasione della sagra del tartufo abbiamo ricevuto ben due comunicati, così come da altri Comuni della zona o dalla Comunità Montana. Ma quello che secondo noi è un fatto ancor più grave è che i Comuni, sui rispettivi siti istituzionali a quanto ci risulta, non hanno fornito alcuna notizia sull’emergenza idrica.”

E’ evidente, che per “informazione pubblica” come specificato nella seconda parte della frase, ci riferiamo al fatto che non hanno inviato email agli organi di informazione come il nostro, comunicati stampa o fornito informazioni al riguardo sui loro siti istituzionali (cosa peraltro veritiera) e non certamente al fatto che non si siano attivati. 

Non abbiamo mai scritto che i sindaci non si sono attivati verso la popolazione, ma abbiamo semplicemente stigmatizzato il loro modo di agire, perché crediamo che la trasparenza verso i cittadini sia anche quella di informare pubblicamente (attraverso i giornali, i siti istituzionali ed altro) quello che sta succedendo in un Comune o in una zona.

Questo anche per rispetto nei confronti di chi avrebbe intenzione di venire in Val Curone e non è a conoscenza che in alcuni comuni manca l’acqua potabile e rischia di andare incontro ad inevitabili disagi. 

Noi crediamo nell’informazione a 360 gradi e le “critiche” rivolte ai sindaci erano solo in questa direzione e a scopo costruttivo. Spiace di non essere stati compresi.

Angelo Bottiroli – Direttore di Oggi Cronaca 

30 dicembre 2013