Dalla prossima settimana prenderà il via “InNOVIamo l’ambiente”, campagna di informazione realizzata dal Comune di Novi Ligure in collaborazione con la Banca Popolare di Sondrio. La campagna, inserita anche nelle iniziative del Piano Strategico, si articolerà in diversi momenti.

Il primo materiale informativo (depliant e banner verticale cm 120 x 29,7) verrà distribuito in tutti gli edifici comunali, comprese le scuole cittadine, per rendere partecipi i cittadini novesi sui passi avanti fatti dall’Amministrazione comunale in campo ambientale. Numerosi, infatti, sono stati i risultati raggiunti in questi anni: dalla produzione dall’energia attraverso i rifiuti, all’utilizzo di pannelli fotovoltaici, dalla realizzazione di edifici ecosostenibili, all’utilizzo di energia verde e lampade a basso consumo, senza contare l’adesione al Patto dei Sindaci per la riduzione del 20% dell’anidride carbonica entro il 2020, l’adeguamento del regolamento edilizio e la più recente approvazione del Penco (Piano Energetico Comunale).

Per rendere più fruibile il messaggio, racchiuso nello slogan “L’energia pulita migliora la vita”, è stato individuato un testimonial che accompagnerà l’intera campagna. Si tratta della “formicucciola” Lucina, animale di fantasia metà formica, che rappresenta laboriosità e risparmio, e metà lucciola simbolo dell’energia naturale. Lo scopo è di far breccia tra i bambini e, di conseguenza, sui loro genitori, per insegnare che ciò che si risparmia o si ottiene da fonti rinnovabili migliora l’ambiente e ci fa vivere in un mondo più sano e pulito.

Inoltre, il logo della campagna sarà impresso nella carta intestata per le comunicazioni ufficiali del Comune.

Le iniziative non finiscono qui. Nel mese di Novembre, presso la sala dei gruppi consiliari (via Gramsci, 9), verrà aperto al pubblico uno Sportello Ambiente per fornire informazioni sulle energie rinnovabili e la sostenibilità ambientale. L’attività, che si intensificherà nel periodo della Fiera di Canta Caterina, comprende la proiezioni di diapositive e la distribuzione di un volumetto con tanti consigli utili per risparmiare energia anche nella vita di tutti i giorni.

Inoltre, si stanno organizzando delle giornate di formazione/informazione rivolte a tecnici, scuole, cittadini interessati e un Energy Day, che si terrà nei primi mesi del prossimo anno e prevede, tra le altre cose, un convegno aperto a tutta la cittadinanza.

Infine, il Comune di Novi Ligure, grazie al contributo della Regione Piemonte e dell’Associazione Nazionale Città della Terra Cruda, sta per dare alle stampe un importante prodotto editoriale sul tema delle costruzioni in terra cruda. Il volume conterrà le linee guida per la costruzione e il recupero di questi edifici che uniscono al basso impatto ambientale i vantaggi del risparmio energetico.

 

TESTO DEL DEPLIANT INFORMATIVO

 

DAI RIFIUTI PRODUCIAMO ENERGIA

La raccolta differenziata dei rifiuti in città oggi raggiunge all’incirca il 50%. Il tuo rifiuto organico alimenta il biodigestore, nuovo impianto che produce energia inaugurato recentemente, così come il centro di raccolta rifiuti in zona Cipian. Dal biodigestore, al netto del suo funzionamento, si ricavano circa 3.500 euro al giorno, cifra che consentirà di coprire l’investimento iniziale in soli due anni. Da anni viene ricavato biogas dalle discariche dei rifiuti esaurite; una di queste è stata ricoperta da pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica.

SCUOLA E CASE ECOSOSTENIBILI

Con finanziamenti statali per oltre 7 milioni di euro sono state realizzate diverse opere: la nuova scuola Martiri della Benedicta, case popolari in viale Romita, un edificio in viale delle Ferriere a cura dell’Unicapi. Tutte le strutture hanno caratteristiche ecosostenibili.

MOBILITÀ DOLCE

Oggi la città è dotata di nuove piste ciclabili (area ex Ilva, viale Rimembranza ecc. per un totale di 10 km) che incentivano l’uso di mezzi alternativi all’automobile e contribuiscono ad abbassare il livello di inquinamento atmosferico. È stata istituita la Zona a Traffico Limitato (ZTL) in centro storico e si sono attivate “zone 30” in molte aree della città. Le zone a velocità limitata portano un abbattimento di CO2 (anidride carbonica) grazie alla minore velocità dei veicoli e rendono più sicuro e piacevole il percorso per i pedoni.

LAMPADE A BASSO CONSUMO

Per risparmiare energia elettrica buona parte dell’illuminazione pubblica è stata dotata di lampade a basso consumo; gli ultimi interventi hanno riguardato i Giardini Pubblici dove sono aumentati i punti luce, tutti con lampade a led, così come la nuova illuminazione di viale Rimembranza (esclusa la pista ciclabile) e tutta l’illuminazione votiva del Cimitero cittadino. La nuova convenzione Consip per la gestione dell’illuminazione pubblica prevede la graduale sostituzione di tutti i punti luce tradizionali con lampade a led.

ENERGIA VERDE PER GLI EDIFICI COMUNALI

Tutta l’energia elettrica utilizzata dal Comune per l’illuminazione pubblica e per gli edifici di proprietà proviene da fonte rinnovabile. In questo modo si evita ogni anno di immettere in atmosfera circa 2.000 tonnellate di anidride carbonica (CO2). A partire dal 2008, l’anidride carbonica risparmiata ammonta ad oltre 10 mila tonnellate che corrispondono a circa 4.500.000 litri di gasolio da riscaldamento. All’effetto positivo sull’ambiente contribuiscono anche i pannelli fotovoltaici installati sui tetti di sette edifici comunali.

NUOVE REGOLE PER L’EDILIZIA PRIVATA

Nel 2009 è stato adeguato il regolamento edilizio, che prevede, per le nuove costruzioni e per le ristrutturazioni, l’obbligo di garantire una produzione energetica da fonti rinnovabili, norme per risparmio idrico, efficienza termica e orientamento degli edifici. Sono in corso adeguamenti normativi e allo studio proposte di incentivazione per la realizzazione di immobili a impatto zero.

RISPARMIARE L’AMBIENTE

Con il nuovo contratto per la gestione calore sono previsti investimenti sugli edifici pubblici per migliorare l’efficienza termica e aumentare il risparmio energetico. Anche le fontane che erogano acqua minerale in piazza XX Settembre e davanti al Museo dei Campionissimi contribuiscono a ridurre la produzione dei rifiuti plastici e, di conseguenza, a migliorare l’ambiente in cui viviamo.

UN CONTRIBUTO DA SCUOLA E UNIVERSITÁ

Istituti scolastici cittadini hanno partecipato con successo a bandi relativi a sostenibilità ambientale e risparmio energetico. Sono state svolte tesi di laurea sulla riqualificazione energetica di diversi edifici (ad esempio, le scuole Pascoli e Boccardo). Attualmente, presso la Facoltà di Architettura di Genova, sono in fase di studio alcune tesi di laurea nell’ambito di iniziative indirizzate al risparmio energetico su alcuni edifici residenziali novesi (condomini intelligenti).

UN PIANO PER IL FUTURO

II Consiglio Comunale ha approvato il Penco (Piano Energetico Comunale) che fotografa la situazione della città dal punto di vista energetico, sia nel settore pubblico che in quello privato, e individua le azioni (alcune già messe in atto) per raggiungere l’obiettivo di un ulteriore risparmio energetico.

IL PATTO DEI SINDACI

Nel mese di giugno è stato sottoscritto a Bruxelles, anche dal Comune di Novi Ligure il Patto dei Sindaci. Il Patto dei Sindaci è il principale movimento europeo che vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili nei loro territori. I firmatari intendono raggiungere e superare l’obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 (anidride carbonica) entro il 2020. È un atto molto importante, approvato dal Consiglio Comunale mesi or sono, che impegna per i prossimi anni l’Amministrazione Comunale, la quale, in verità sta lavorando su questo fronte ormai da anni.

15 settembre 2013