Per colpa delle nuove norme, il sindaco, Massimo Berutti, teme di non riuscire a riportare il bilancio in nero e per questo motivo ha scritto al presidente dell’Anci nazionale, Alessandro Cattaneo, e all’Anci Piemonte per esprimere la sua preoccupazione in merito all’incertezza per la stesura del bilancio di previsione.

“Mi rivolgo a te – scrive il sindaco, Massimo Berutti al suo collega e presidente nazionale Anci – per esprimere la mia forte preoccupazione sul momento che tutti gli Enti Locali stanno attraversando. In particolare vorrei evidenziarti la situazione del Comune di Tortona. La mia amministrazione ha intrapreso, in quest’anno, un’attività di risanamento finanziario che ha comportato la chiusura del Rendiconto 2011 con un disavanzo di circa 10 milioni di euro, in gran parte coperto, grazie a dismissioni mobiliari ed immobiliari, nel corso del 2012. Tuttavia, nel predisporre il Bilancio di Previsione 2013, oltre alle difficoltà a te ben note e comuni a tutti gli Enti, mi preoccupa la problematica relativa alla copertura del disavanzo di amministrazione 2012, in considerazione della modifica del testo unico sugli enti locali che non consente più di ripianare il disavanzo con proventi derivanti da alienazioni, costringendo l’ente a reperire risorse da eccedenze di parte corrente, che, come sai, sono sempre più esigue”.

Per questa ragione il primo cittadino tortonese chiede al presidente dell’Anci “di porre in essere ogni possibile azione presso il Governo, ai fini della revisione della norma sopra citata”. Il Comune, infatti ha ancora da vendere parecchi immobili fra cui quello del Loreto, nel cuore della città. Se si poteva fare come lo sorso anno non ci sarebbero stati problemi a pareggiare il Bilancio, così invece….

 7 giugno 2013