Ma come si può stare zitti di fronte all’ennesima decisione presa dal Comune di Tortona che fissa fino a 35 mila euro la spesa per organizzare “Assaggia Tortona” cioè circa 50 gazebo di altrettanti commercianti che venderanno i loro prodotti guadagnando chissà quanto, sapendo che con questi soldi il Comune potrebbe organizzare manifestazioni ogni domenica per 4 mesi di seguito?

Che cosa dire di fronte a questa incredibile decisione di spendere denaro pubblico per favorire una manifestazione che si svolgerà fra due settimane e  altro non è che un mercato domenicale in via Emilia attorno al quale verranno organizzate piccole manifestazioni canore (di cui, però, non si sa ancora nulla) che potrebbero essere allestite con duemila euro al massimo?

Ma come si fa ad elogiare un Comune che mette l’Imu al massimo, fa pagare tasse esose ai cittadini, riduce i servizi a domanda individuale e poi si prende il lusso di fissare fino a 35 mila euro la spesa per una manifestazione che francamente non sappiamo quante persone possa attirare in città, visto che di manifestazioni come questa ce ne sono ogni domenica in tutte le altre zone della provincia?

Non lo diciamo per partito preso:  i lettori possono leggere i nostri articoli su “Tortona il rilancio” nella sezione TAG per capire quante manifestazioni si potrebbero allestire con 35 mila euro. Abbiamo ipotizzato una spesa 2 mila euro per ognuna delle manifestazioni elencate in quegli articoli e abbiamo pure indicato al Comune come fare. Per cui appare davvero strano che la Giunta-Berutti decida di stanziare una somma così alta per una manifestazione del genere.

E’ questo il modo di lavorare per la città e per i cittadini?

E’ organizzando un mercato in via Emilia che costerà al Comune fino a 35 mila euro solo per un week end, che si valorizza Tortona?

Come sempre ai lettori la risposta.

 11 maggio 2013