sturlaSabato 6 aprile, alle ore 9.30, a Palazzo Guidobono, si terrà la presentazione del libro di Andrea Stassano “Quel piccolo paracadute. Guido Sturla un pilota dell’Asso di Bastoni”; e da domenica 7 aprile, presso il Museo del mare, si potranno vedere alcuni reperti che la famiglia del pilota ha donato al Comune di Tortona.

Alla presentazione del libro ci saranno anche alcuni studenti del Liceo Peano che parteciperanno al dibattito con l’autore. “Quel piccolo paracadute” racconta una storia vera, la storia di Guido Sturla Sottotenente Pilota del Gruppo Caccia Terrestre “Asso di Bastoni”, ed è completato con un corredo iconografico di circa un centinaio di foto in bianco e nero.

Sturla entra in aviazione quando ha 19 anni. Nel 1937 entra nella Scuola di Volo di Arezzo. I quattro anni che seguono sono dedicati all’addestramento specifico di pilota militare. Nel giugno del 1941 arriva nel deserto libico ed entra a far parte del 153° Gruppo Autonomo Caccia Terrestre “Asso di Bastoni”. Il 7 dicembre dello stesso anno è impegnato, insieme ad altri piloti italiani, a supportare l’operazione “Crusader”. Avviene un acceso scontro nei cieli libici con una quarantina di aerei nemici. Il suo comandante è in forte difficoltà. Guido decide di tornare indietro nel tentativo di portargli aiuto. Il pilota, però, viene dato ufficialmente per disperso. Il suo aereo ed il suo corpo non saranno mai trovati.

Andrea Stassano nasce a Tortona, nel 1968. Da bambino si trasferisce a Treviso e poi a Padova. Proprio in quest’ultima città si laurea in Scienze Politiche. E’ un giornalista della rivista Quattroruote.

Peccato che il Comune di Tortona abbia scelto un orario piuttosto insolito presentazione del libro che sicuramente raccoglierà diversi studenti, ma probabilmente poco pubblico: forse in tarda mattinata avrebbe ottenuto una maggiore partecipazione…..

5 aprile 2013