Il Governo deve bloccare temporaneamente, e sterilizzare le procedure sul dissesto nei confronti di Alessandria, che con le loro tempistiche impongono obblighi insostenibili al Sindaco e all’Amministrazione Comunale.

Questa è la pre-condizione minima necessaria, affinché si possa attivare presso il Governo quello stesso tavolo evocato dal Ministro Cancellieri nell’incotnro che si è svolto giovedì a Roma; che servirebbe a nulla, se nel contempo lo stesso Ministero procedesse ad esigere dal Comune il rispetto delle tempistiche oggi previste dalle norme per il rientro dal dissesto.

“Ed è anche il primo impegno assunto giovedì mattina dai Parlamentari del PD – dicono Borioli, Fornaro e Bargero – che presenteranno in tal senso una mozione urgente, di fronte ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali, nell’ambito della manifestazione da essi indetta a Roma, per la salvezza di Alessandria.”

Accanto a questo, sono stati definiti i punti su cui, concretamente, i gruppi parlamentari democratici lavoreranno:

a) misure finalizzate alla diluizione dei tempi oggi imposti per il rientro;

b) accesso del Comune alle risorse messe a disposizione per il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione, anche per quanto riguarda i debiti verso le aziende che svolgono servizi pubblici locali;

c) accesso per le Aziende alle risorse degli ammortizzatori sociali in deroga;

d) norme per l’applicazione al comparto delle aziende che svolgono servizi pubblici locali alla contrattazione di “solidarietà”.

I Parlamentari del Partito Democratico presenti all’incontro, tra questi la Vice Presidente del Senato, Valeria Fedeli, e gli alessandrini, Cristina Bargero, Daniele Borioli e Federico Fornaro, hanno garantito tutto il loro impegno a tenere alta l’attenzione sulla situazione di Alessandria, e a sostenere il Sindaco e i rappresentanti dei lavoratori nel difficile lavoro di risanamento finanziario e di rilancio della città.

 11 aprile 2013