Tutta la materia che costituisce l’Universo si è creata al momento del Big Bang.

Basandosi su questo concetto elementare, è nato un libro di astrofisica che spiega l’intera evoluzione dell’Universo con parole semplici, alla portata di chiunque sia veramente appassionato della Natura.

E’ su questi presupposti che si fonda la serata organizzata dal Gruppo Astrofili “Galileo” in programma giovedì 4 aprile dalle ore 19 alle 22.30 (con pausa buffet alle ore 20,30) presso la sede dell’ Associazione Cultura e Sviluppo in piazza de Andrè 76, ad Alessandria,dal titolo “L’universo siamo noi” con Francesca Diodati e Vincenzo Zappalà.

Introdurrà la serata Massimo Volante del Gruppo Astrofili Galileo di Alessandria

“La perfezione e l’armonia degli oggetti e dei fenomeni celesti – dicono gli oprganzizatori – fanno spesso pensare a loro come a grandi attori in un fantastico teatro: l’Infinito Teatro del Cosmo. La serata sarà dedicata, quindi, a una breve sintesi dei punti più importanti toccati nel libro, attraverso le fantastiche immagini riprese dagli strumenti più moderni e sofisticati: dall’origine dell’Universo alla vita delle stelle, fino a sentire il racconto di un personaggio praticamente immortale: il simpatico protone Proteo (Teo per gli amici). Uno dei due autori, Vincenzo Zappalà, approfitterà dell’incontro per presentare altre sue opere dedicate agli astri e alla fisica elementare, confezionate sempre per un pubblico vasto. Per finire in allegria, e tenendo conto che si è in una terra di vini sublimi, si parlerà di un libro molto particolare, che tratta un argomento finora mai preso in considerazione: “Esiste l’uva e il vino nella galassia di Andromeda?”. La risposta verrà data da un eno-ricercatore in missione speciale proprio sulla sorella vicina della nostra Via Lattea.”

 3 aprile 2013