Kirsten Dunst e Jim Sturgess

Kirsten Dunst e Jim Sturgess

Per la prima volta in questa rubrica, facciamo la recensione contemporanea di due film invece di uno. Il motivo è semplice: malgrado il genere completamente diverso, l’epoca in cui si svolgono diversa e persino la trama tutt’altro che simile, siamo di fronte a due film sentimentali, che hanno come sfondo l’amore tribolato fra un uomo e una donna, per cui il parallelismo ci sta tutto.

Due film, a nostro avviso, da vedere anche se con finali diametralmente opposti, perché mettono in risalto quello che è considerato uno dei sentimenti più forti dell’animo umano: l’amore.

Due film che narrano le vicende di due innamorati contro tutto e contro tutti che lottano per difendere il loro amore.

In Anna Karenina contro la società del 1800, in Upside Down contro un mondo del futuro.

Keira Knightley

Keira Knightley

L’amore che è più forte di ogni altro sentimento e che spinge gli uni e gli altri a lottare, a combattere, perché ognuno dei 4 protagonisti (due in Anna Karienina e due in Upside Down) ha trovato finalmente l’anima gemella.

Queste le similitudini di due film che come detto sono diametralmente opposti: Anna Karenina di Joe Wright (autore di Hanna e Orgoglio e Pregiudizio) tratto dal romanzo di Lev Tolstoj la storia è ambientata nella Russia degli zar, con costumi d’epoca stupendi e una grande interpretazione di Keira Knightley.

Upside Down, del regista Juan Diego Solanas, invece è ambientato in due mondi paralleli che quasi si toccano con le loro similitudini in epoca moderna cioè con gli uomini della nostra società e il contrasto tra ricchezza e povertà. Qui invece ci è piaciuta maggiormente l’interpretazione maschile di Jim Sturgess, a suo agio nei panni del giovane innamorato.

Suggeriamo la visione di entrambi i film o almeno di uno dei due con maggiore propensione ad Anna Karenina, sicuramente più difficile da realizzare e con un tocco di modernità: tutto infatti si svolge su un palcoscenico.

 2 marzo 2013