Il Comune, proprietario al 94% della Società ATM si era già “fregato” le mani quando il 17 dicembre scorso era riuscito a vendere le reti del gas per la somma di 3 milioni e 662 mila euro che avrebbe consentito di “sistemare” una volta per tutte l’Azienda ormai in liquidazione e chiudere la partita saldando i debiti dei numerosi creditori, alcuni dei quali, a quanto pare, avrebbero già avviato pratiche di pignoramento dei beni di Atm.

Purtroppo non è andata così perché a 60 giorni di distanza dalla data del verbale di aggiudicazione la società vincitrice, la Ariet srl di Voghera, non ha versato la somma in unica soluzione né ha predisposto l’atto notarile di passaggio di proprietà delle Reti, così come prevedeva il bando pubblico.

Il termine è scaduto l’altro giorno. L’unica notizia, a quanto pare, sarebbe una lettera della stessa Ariet giunta tre giorni prima della scadenza in cui si dichiara di aver avuto problemi chiedendo di prorogare i termini.

“La data per l’atto – ci dicono alcuni dirigenti della Ariet è stata posticipata a lunedì 25 febbraio.”

Nessuna comunicazione sulle modalità dell’eventuale pagamento né alcun commento sui termini che non sono stati rispettati.

Il bando di gara, però era chiaro: “entro 60 giorni dal verbale di aggiudicazione il vincitore deve stipulare l’atto e versare in unica soluzione la somma. Nel caso ciò non avvenga il Comune deve incamerare la cauzione (180 mila euro).”

Il termine ultimo è scaduto ma la somma non è stata versata né è stato fatto l’atto.

Abbiamo contattato l’ultimo presidente di ATM e attuale liquidatore di ATM, Franco Timo, per avere lumi: “in questo momento – ci ha detto Timo al telefono – siamo troppo occupati a reperire il materiale richiestoci dalla Guardia di Finanza (per un indagine della Procura in corso – n.d.r.). l’atto con Ariet verrà stipulato in seguito.”

Ma può ATM effettuare un’operazione simile in palese violazione al bando di gara? Visto che le clausole e i termini non sono stati rispettati, non dovrebbe incamerare la cauzione di 180 mila euro e dichiarare nulla la gara? Oppure ci sono clausole non note che consentono ad ATM una simile operazione?

Sulla vicenda stanno a guardare alcuni consiglieri comunali di minoranza pronti eventualmente a presentare esposti nel caso in cui non venissero rispettate le norme di legge.

 21 febbraio 2013