La città di Alessandria pullula di stranieri che continuano ad aumentare: sia perché nascono in proporzione molto più elevata rispetto agli italiani e sia perché continuano ad arrivare dai Paesi stranieri. Nell’ultimo anno, infatti, sono ben 609 in più gli stranieri che abitano ad Alessandria. Sono passati da 12.811 del 2011 ai 13.420 dello scorso anno e adesso sono il 14% della popolazione alessandrina.

Sono questi i dati principali che emergono dai risultati statistici sull’andamento della popolazione divulgati dal Comune da cui emerge che la città è cresciuta di 158 abitanti passando da 95.192 abitanti del 2011 agli attuali 95.138.

Un incremento dovuto soltanto agli stranieri, perché se fosse stato per gli italiani la città avrebbe perso ben 1.444 abitanti.

E sono proprio gli stranieri che stanno “conquistando” Alessandria: è sufficiente dare un occhiata ai dati rendersene conto: al 31 dicembre scorso, infatti ad Alessandria abitavano 9.629 stranieri extracomunitari e 3.728 dell’Unione Europea, fra cui sono compresi i rumeni che sono al Comunità più numerosa.

Nel 2012 sono arrivati ad Alessandria 1.288 stranieri e se ne sono andati 718 con un saldo positivi di 570 persone, mentre se si prendono in esame solo gli italiani il saldo è negativo (meno 738).

Un dato, quello sulla quantità di stranieri, che diventa ancor più eclatante se prendiamo in esame i minorenni: su 13.878 ben 3.382 pari al 23,66, quindi quasi un minorenne su quattro non è italiano.

La percentuale sale in maniera esponenziale se prendiamo in esame i nati: nel 2012 sono nati 797 bambini di cui 556 italiani e 241 stranieri, che sono il 43,3% delle nascite.

Nasce un bambino italiano ogni 76,4 donne e un bambino straniero ogni 28,6 donne.

9 gennaio 2013