Una notizia positiva e una negativa per i numerosi pendolari che sono costretti ad utilizzare il treno per recarsi al lavoro. Entrambe riguardano il nuovo orario ferroviario che entrerà in vigore a partire da domenica 9 dicembre.

Partiamo dalla notizia positiva che riguarda il potenziamento della linea ferroviaria Alessandria-Tortona-Milano: i treni diretti per i quali non necessita effettuare cambi alla stazione intermedia di Voghera vengono più che raddoppiati e dagli attuali due diventeranno ben cinque, sia in partenza da Alessandria che da Milano. Un vantaggio anche per i pendolari che salgono a Tortona e che non dovranno più “cambiare” a Voghera.

Da Alessandria, adesso, per andare a Milano Centrale passando da Tortona per via diretta ci sono soltanto due treni: alle 7,08 e alle 15,12; ebbene ne verranno inseriti ben tre: alle 5,12, alle 13,08 e alle 19,12. Stessa cosa da Milano verso Alessandria: agli attuali treni delle 13,25 e delle 18,30 per Tortona-Alessandria, ne verranno aggiunti tre: alle 8,25, alle 17,25 e alle 21,25.

“Questo rafforzamento – dice Fabio Petrocchi dell’Associazione pendolari di Alessandria – permetterà di poter raggiungere, senza cambi, i treni ad Alta Velocità per Roma e l’est italiano già dalle prime ore del mattino. Visto che Alessandria ultimamente è stata soggetta ad un isolamento nel trasporto ferroviario a media / lunga distanza, questo potenziamento, a mio parere, è una buona notizia per il nostro territorio. Si potrà finalmente andare da Alessandria a Roma, in solo 4 ore e 48 minuti (arrivando a Roma alle 10:00 del mattino) o meno se si prende un treno Italo che arriva alle 09:48 e non 5 e più ore arrivando a partire dalle 11:05.Tutto questo grazie ad un accordo tra la Regione Lombardia, la Regione Piemonte, Trenord Lombardia e Trenitalia Piemonte.”

Da quando fu soppresso l’ultimo treno “Pendolino” che partiva alle 7 del mattino da Alessandria per Roma, il territorio Alessandrino è rimasto praticamente tagliato fuori da qualsiasi collegamento diretto con il sud e con l’est. L’unico treno utile e diretto, infatti, oggi è un Intercity a mezzogiorno che arriva dopo 6 ore e mezza.

“Negli ultimi due anni – conclude Petrocchi – i referenti dei pendolari del territorio, hanno fatto “pressione” sulle istituzioni Regionali, Provinciali, Comunali e sui gestori ferroviari affinché si trovasse una soluzione a questo problema. Nell’ultimo anno, la Regione Lombardia e la Regione Piemonte, dopo aver ritrovato un buon dialogo tra loro, hanno iniziato a sviluppare l’idea del potenziamento della tratta Alessandria – Milano via Tortona – Voghera, arrivando, finalmente, alla soluzione finale che partirà, appunto, domenica prossima. Siamo in presenza di una soluzione che tiene conto proprio dell’esigenza di raggiungere Milano in tempo utile per prendere i primi treni veloci per Roma. Sono state inserite 3 coppie di treni che faranno servizio diretto su Milano e che permetteranno, cambiando a Milano Rogoredo, di prendere i treni per Roma, sia quelli di Trenitalia che quelli di NTV (Italo).”

Come detto si tratta di vantaggi anche per i pendolari tortonesi che avranno treni in più per Milano e diretti e non dovranno più prendere gli Intercity perché i treni in questione sono “Regionali veloci”

 

LA BRUTTA NOTIZIA

Riguarda la linea Casale Monferrato – Torino che invece, a quanto pare, verrà penalizzata. Secondo quanto emerso infatti, verranno aboliti due treni diretti per Torino. I viaggiatori dovranno scendere a Chivasso e fare i conti con un cambio, in soli 6 minuti (arrivo a Chivasso alle 7.25, partenza per Torino alle 7,31 tanto per fare un esempio). Il treno per il ritorno, poi, oltre a non essere più diretto, viene anticipato di ben 17 minuti con evidenti problemi.

Non dovrebbe cambiare niente, invece, sulle linee dell’acquese e del novese: dovrebbero essere confermati tutti i treni attualmente in funzione e con gli stessi orari.

Il condizionale naturalmente è d’obbligo, perché le sorprese, con Trenitalia sono dietro l’angolo.

 5 dicembre 2012