Martin Freeeman (Bilbo Beggins) col regista Peter Jackson

Ad otto anni di distanza da “Il signore degli anelli –Il Ritorno del Re” Peter Jackson torna a produrre un film di Tolkien, basandosi sul libro “Lo Hobbit” che racconta la storia antecedente.

Questo è il primo film di una seconda Trilogia che Jackson realizzerà con uscite nel 2013 e 2014. Non abbiamo letto il libro e francamente non sappiamo se il materiale contenuto ne “Lo Hobbit” sarà sufficiente a realizzare addirittura tre film: gli esperti dicono che non c’è paragone tra la quantità di eventi narrata ne “Il Signore degli Anelli” e ne “Lo Hobbit” quest’ultimo sicuramente inferiore, noi da profani ci limitiamo a raccontare ciò che abbiamo visto come spettatori e il primo capitolo della nuova saga “Un viaggio inaspettato” mantiene intatta la stessa intensità de “Il Signore degli anelli” cioè un mix di paesaggi stupendi, personaggi, avventura, battaglie, magia ed avvenimenti di ogni genere che tengono lo spettatore incollato alla sedia per quasi tre ore.

Chi ha già visto la prima Trilogia ovviamente troverà molte similitudini con “Il signore degli anelli” ma d’altro canto c’è da aspettarselo visto che si tratta degli avvenimenti antecedenti e visto che lo scrittore, l’epoca ed i personaggi (orchi, elfi, nani, ecc…) sono sempre gli stessi, ma l’intensità della storia, almeno in questo prima film, rimane intatta.

Richard Armitage nella parte di Thorin

Ian McKellen è Gandalf

Peter Jackson sa come trasportare lo spettatore in un mondo fantastico dove i protagonisti stavolta non sono Frodo, Aragorn, Gollum, Gimli e Legolas ma altri personaggi come Bilbo Beggins e Thorin Scudo di quercia e l’unico anello di congiunzione con “Il Signore degli Anelli” è rappresentato dallo stregone Gandalf protagonista in entrambe le trilogie.

Com’è nel suo stile Jackson, sceglie per protagonisti attori poco conosciuti al grande pubblico: Richard Armitage nella parte di Thorin uno dei protagonisti: finora il 41enne attore inglese aveva recitato solo da comprimario e l’unica apparizione recente degna di nota è quella Heinz Kruger l’agente delle SS che cerca di uccidere Captain America nell’omonimo film.

Altro attore protagonista in “Lo Hobbit” è Martin Freeman che interpreta Bilbo Beggins, attore conosciuto al pubblico inglese per molte sit com televisive, protagonista anche di molti film ma di scarso successo che qui ha la grande occasione di farsi conoscere al pubblico planetario.

Come detto questo primo film della serie è bello e piacevole, vedremo se i prossimi due film avranno la stessa intensità.

 29 dicembre 2012