Gentile Direttore,

colgo l’occasione della lettura dell’intervista a Fabio Lugano dell’Associazione Flos et Leo, per ritornare su alcune considerazioni già esposte a suo tempo sul suo quotidiano on line in merito al volontariato ed alla animazione culturale della nostra città.

Dopo una breve consultazione nel direttivo dell’Associazione ex Allievi dei licei tortonesi ho deciso di intervenire nel tentativo di animare, ancora una volta, un dibattito che stenta a decollare: le parole di Fabio Lugano mi hanno colpito perché rappresentano uno stato d’animo di risentimento, ma non di sconfitta, proprio ciò che assai spesso proviamo nella nostra associazione quando, al termine di una delle tante e belle iniziative organizzate, non possiamo far altro che constatare l’esiguità dei partecipanti e il sostanziale disinteresse verso momenti di riflessione e passatempi diversi dalla TV, da internet o dalla mera pigrizia.

Tuttavia non ci arrendiamo, andiamo avanti tra i tanti sacrifici (in termini di tempo, di organizzazione, di difficoltà varie) e siamo convinti che anche una sola persona in più che segue le nostre iniziative sia un successo, per quanto piccolo. E questa nostra convinzione credo sia quella che sollecita a procedere anche gli animatori delle numerose associazioni che, in spirito volontaristico, si occupano di cultura e intrattenimento nel Tortonese. L’esito non troppo positivo del premio Ballestrasse è la prova che qualcosa non funziona, ma difficilmente ciò si può imputare a carenze delle Istituzioni o, appunto, dell’associazionismo.

 

PERCHE’ I GIOVANI NON AMANO LA LORO COMUNITA’?

Mi permetta un pensiero di più ampio respiro sulle ragioni profonde di questa progressiva disaffezione della comunità verso i momenti di riflessione e condivisione, verso le iniziative, verso l’uscita da casa. Non credo sia dovuto al fatto che Tortona non offra nulla: lo ritengo un luogo comune sbagliato e lo respingo.

Esiste una importante stagione teatrale, stranamente poco valorizzata dai media, una stagione musicale e da quest’anno l’esperimento della stagione lirica. Numerose sono le mostre d’arte, il circolo del cinema, vari appuntamenti di riflessione filosofica, letture, convegni, serate di canto e coro, alcuni oratori sono in piena attività. Per organizzare il ciclo su Alessandro Manzoni abbiamo trovato difficoltà a non fissare date in coincidenza con altre iniziative. Il problema, però, è che le persone che si muovono ed escono di casa per il solo piacere di trovarsi e passare due ore diverse dal solito sono poche, sempre le stesse. Lo notiamo frequentando un po’ le iniziative culturali: secondo le nostre stime “artigianali” si tratta di circa 150 – 200 persone in tutto, che per una città di quasi 30.000 abitanti è davvero un numero ridotto. Quindi il problema di “Tortona morta”, non è quello dell’offerta, ma della domanda di intrattenimento.

Vorrei ancora una volta sollecitare un certo dibattito su questo tema, perché dispiace vedere eventi quasi deserti, ma dispiace ancor più leggere o ascoltare le lamentele di chi ritiene che la città non offra nulla. Forse è una questione legata alla situazione attuale: chi ha il pensiero del lavoro o dei problemi economici non ha voglia di uscire di casa. Tuttavia, credo che le ragioni siano più profonde e tocchino la matrice sociale della nostra comunità, colpita da sfiducia, disaffezione, tristezza. Quando in futuro penseremo a questi giorni, saranno ricordi senz’altro grigi e sgranati, come una foto invecchiata e consunta.

Ma questo non deve essere un alibi per non fare nulla e restare travolti dall’onda dello sconforto. Sir Winston Churchill sosteneva che “E’ un peccato il non fare niente con il pretesto che non possiamo fare tutto.”

La nostra associazione, quindi, tende la mano e invita tutti (prima fra tutti l’Ass. Flos et Leo) a collaborare per tentare di riportare un po’ di positività e voglia di fare alla nostra cara Tortona, nei modi che ciascuno di noi conosce, cioè non smettere di organizzare eventi ed iniziative.

Un cordiale saluto.

Paola Soderini Parlati – Presidente Associazione ex Allievi



 18 novembre 2012