Molti organi di informazione, questa mattina, hanno dato ampio rilievo a quella che francamente riteniamo una “non notizia” ossia che il presidente della Provincia, Paolo Filippi, rimarrà al suo posto e continuerà il suo mandato.

Per ribadire questo, è stata addirittura convocata una conferenza stampa alla quale hanno partecipato molti nostri colleghi, tranne noi. La notizia tra l’altro era già stata divulgata su Facebook, perché il presidente della Provincia predilige questo modo di comunicare.

Quello in cui viviamo è uno strano mondo: fino a poco tempo fa, le conferenze stampa venivano convocate quando qualcuno dava le dimissioni, adesso il contrario.

Filippi continuerà ad essere il presidente della Provincia di Alessandria, cioè la “professione” che ha scelto, il ruolo per cui è stato votato e per cui viene pagato.

Bene, ci fa piacere, ma é un fatto scontato: é come se ognuno di noi si alzasse al mattino e dicesse: “guardate che io continuo ad andare a lavorare”.

E allora? Dov’è la notizia? E’ ovvio.

Qualcuno potrà obiettare che Filippi aveva manifestato più volte (sempre attraverso Facebook) insofferenza verso il suo compito. E allora? Chi di noi non ha dei momenti in cui non vorrebbe andare al lavoro?

Mica per questo ribadiamo a tutto il mondo che continueremo a lavorare.

E’ ovvio, scontato.

Ma in questo mondo ribaltato l’ovvio e lo scontato occupa le prime pagine dei giornali e delle edizioni mentre altri problemi ben più gravi vengono relegati in un angolo o addirittura dimenticati……

 10 ottobre 2012