Un’associazione no-profit con sede a Tortona di cui non conoscevamo l’esistenza e di cui non abbiamo trovato alcuna traccia su Internet, incassa 1.800 euro dal Comune di Alessandria per ospitato per soli 10 giorni, fornendo vitto ed alloggio, una famiglia di cinque persone, madre, padre e tre bambini.

A quanto pare si tratta di una famiglia disagiata di stranieri, che era andata a protestare in Comune ad Alessandria chiedendo aiuto al sindaco Rita Rossa, la quale si era subito attivata individuando nel Centro “Casa Famiglia Insieme” la struttura idonea ad ospitare la famiglia disagiata.

Si tratta di una struttura gestita direttamente dall’associazione no-profit “Primavera” di Tortona la quale si è assunta l’onere economico di assistere la famiglia per 10 giorni fornendole vitto e alloggio.

Per questi 10 giorni il Comune di Alessandria ha versato all’associazione tortonese ben 1.800 euro. Vale a dire ben 180 euro al giorno per fornire vitto e alloggio!!  Ma che cosa hanno dato loro  da mangiare? Caviale e champagne?

E meno male che si tratta di un’associazione no-profit!

Se fosse “profit” quanto avrebbe chiesto al Comune?

Non è che forse, se il Comune avesse mandato la famiglia in albergo o in un residence avrebbe speso molto meno?

Anzi, consultando certi prezzi nelle agenzie di viaggio,con i soldi spesi avrebbe inviato tutta la famiglia all’estero in un hotel 5 stelle compreso viaggio aereo. D’altro canto i bambini lì non pagano.

Abbiamo inutilmente cercato di contattare l’associazione Primavera per avere spiegazioni e come giustifica questa consistente somma, o per sapere almeno quale tipo di servizi di lusso deve aver offerto alla povera famiglia o anche solo come ha fatto ad avere una convenzione così favorevole con il Comune di Alessandria, ma purtroppo non siamo riusciti a trovare nulla su Internet che possa farci risalire ad un recapito anche postale, un indirizzo o un numero di telefono.

Nulla.

Da quali tortonesi è costituita questa associazione che in 35 anni di giornalismo è la prima volta che sentiamo nominare?

Nella speranza che qualcuno di loro possa farsi avanti e spiegare il suo punto di vista, stavo pensando che, vista la generosità del Comune di Alessandria, forse, potrei cambiare mestiere: a quei prezzi affitto anche casa mia!

Angelo Bottiroli



 23 settembre 2012