Sgronfy era una maialina vietnamita salvata da Paola Anna Castelli a un triste destino (si sa che fine fanno i maiali…!).

Viveva a casa sua, accudita e amata e, come si vede nel filmato, era affettuosa e amava le coccole.

Lo scorso 13 settembre, purtroppo, Sgronfy è riuscita (per un malaugurato incidente!) ad aprire il cancello del cortile ed è andata a fare una passeggiata nel prato antistante il cimitero, a 50 metri dall’abitazione di Paola.

Qui ha incontrato delle persone orribili, che l’hanno uccisa a badilate, spaccandole la testa. Di lei, non sono rimasti che una pozza di sangue e qualche dente. Nient’altro perché, come ho detto… si sa che fine fanno i maiali…

Ora la sua amica umana Paola chiede giustizia, ai sensi della legge 189, che recita: «Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da quattro mesi a due anni».

Come al solito, si tratta di una battaglia di civiltà, contro la barbarie di gran parte della specie umana.

Paola chiede a noi tutti di inviare mail di protesta al Comune di Solero e ai Carabinieri, in modo che le autorità competenti sentano di avere il “fiato sul collo” da parte dell’opinione pubblica e si diano da fare per smascherare e punire i colpevoli. Il rischio è infatti che, come spesso succede (soprattutto quando non si tratta di cani e gatti!), il caso di Sgronfy finisca nel dimenticatoio.

Qui di seguito trovate il testo della mail, da completare e inviare agli indirizzi: stal137170@carabinieri.it e solero@cert.ruparpiemonte.it.

 

La/Il sottoscritta/o (nome ? cognome)residente in (via-città) , è venuta/o a conoscenza DELLA BARBARA UCCISIONE DELLA MAIALINA VIETNAMITA DI NOME SGROFY DI PORPRIETA? DELLA SIGNORA PAOLA ANNA CASTELLI RESIDENTE A SOLERO (ALESSANDRIA) che ha provocato grave strazio all’animale e grande dolore alla sua proprietaria.

Si chiede di accertare e perseguire penalmente i responsabili.

Si ringrazia.

Firma e data

Lav- Lega Anti Vivisezione di Alessandria



 16 settembre 2012