Dove non poté la logica, poté un avviso di pagamento, perché il Comune, a quanto pare inadempiente, non ha provveduto per tempo a rinnovare l’adesione all’ all’Associazione Nazionale “Città del Vino” e così ha ricevuto un atto di pagamento che gli impone di versare la quota prevista.

L’idea del Comune, al fine di effettuare risparmi sulla spesa, era quella di non fare più parte dell’Associazione. Un’adesione che il Comune, in un primo tempo aveva ritenuto inutile ma adesso l’adesione é stata rinnovata.  Perché? Forse  il personale preposto a controllare si è dimenticato di presentare la disdetta nei termini previsti? Potrebbe essere,  e così, malgrado una delibera approvata dal consiglio comunale   in cui veniva sancita la decisione di rinunciare a far parte dell’Associazione Città del Vino, il Comune, in virtù dell’avviso di pagamento per l’ importo complessivo di € 2.673,30 ha deciso di rinnovare l’adesione.

E’ curioso come, rispetto alla delibera  in cui veniva dichiarata l’inutilità di far parte dell’ Associazione, qui viene ribadito tutto il contrario e cioè che “a fronte della summenzionate spesa, l’Amministrazione Comunale usufruisce dei servizi informativi e promozionali dell’Associazione Nazionale Città del Vino”.

Ma come? Non era stato dichiarato che far parte dell’associazione era inutile perché non c’é stato alcun ritorno importante a favore di Tortona?

Ah, cosa non si scrive nei documenti comunali pur di giustificare tutto e il contrario di tutto……

 5 agosto 2012