C’ è il bando per vendere l’ex mercato coperto e palazzo Leardi e la novità consiste nel fatto che il Comune li pone in vendita ad un prezzo inferiore alle offerte fatte nel marzo scorso da Codelfa ed Ecocity, le uniche due società che avevano presentato offerte per l’acquisto dei due immobili, ma vincolate all’esito del ricorso al Tar, esisto che come noto è andato a favore del Comune di Tortona che adesso, finalmente, può vendere i due immobili e mettere una toppa al buco di Bilancio di 10 milioni di euro. Tutto questo ovviamente se le due società confermeranno le loro offerte.

Nella giornata di giovedì 23 agosto è stato affisso all’Albo Pretorio del Comune Bando di vendita immobiliare mediante gara informale del fabbricato di Palazzo Leardi, zona residenziale, per una superficie di 1.275 mq.al quale si aggiunge l’area di piazza Sacco di 525 mq. Con prezzo a base di gara: ad 1 milione 75 mila euro. La Codelfa aveva offerto 1 milione 76 mila euro.

Affisso all’Albo anche il bando di vendita del fabbricato dell’ex mercato coperto per una superficie di 4.200 mq. zona residenziale R2 al prezzo a base d’asta di 3 milioni 31.500 euro; la ditta “Ecocity srl” (che fa capo all’imprenditore edile Giuseppe Mutti) nel marzo scorso aveva presentato l’offerta per l’acquisto dell’immobile dell’ex mercato coperto pari a 3 milioni e 50 mila euro. L’asta era stata dichiarata nulla perché entrambi avevano subordinato l’offerta alla conclusione del ricorso al TAR ma era stato un chiaro segnale delle intenzioni delle due ditte di acquistare gli immobili e soprattutto ai quei prezzi, cioè ribassati rispetto alla prima asta andata deserta.

Per cui, salvo ripensamenti, la vendita dei due immobili per il Comune, pare cosa fatta.

Per il Bilancio comunale appare fondamentale vendere questi due immobili, perché per stessa ammissione della Giunta comunale la vendita di questi due immobili è strategica per il futuro del Comune di Tortona e soprattutto per avere un boccata di ossigeno su un bilancio molto disastrato il cui disavanzo è stato quantificato in circa 10 milioni di euro. Poter colmare parte di questo disavanzo con la vendita dei due immobili sarebbe un “toccasana” per le casse comunali.

23 agosto 2012