L’eventuale vendita delle azioni dell’ Asmt porterà poco o nulla nelle casse comunali per ché il Comune é debitore verso l’azienda di oltre 4 milioni di euro.

Lo conferma il presidente del’ Asmt Marco Gatti: “é vero – dice Gatti – il credito dell’Azienda verso il Comune ammonta a circa quella cifra.” Una somma che deriva dai mancati pagamenti per i servizi effettuati dall’Asmt che riguardano soprattutto la raccolta dei rifiuti urbani.

Per cui la vndita delle azioni a questo punto non diventa tanto urgente per ripianare le casse comunali, ma i debiti del Comune verso Asmt.

Per la vendita azioni comunque il socio privato Iren Emilia Spa, valutata la situazione economica del mercato, ha chiesto al Comune di ridurre il prezzo delle azioni rispetto a quello fissato per la prima asta pubblicata lo scorso mese di giugno, andata deserta. Iren Emilia, infatti, ritiene che con un ribasso maggiore, le quote di Asmt, pari al 98,39%, siano più appetibili, proposta condivisa dall’amministrazione comunale che nei prossimi giorni approverà un nuovo patto di covendita di ribassare al 20% il prezzo.

Il nuovo prezzo posto a base di gara dovrebbe ammontare a circa 7.900.000 euro: 3.545.000 euro per le quote di Iren Emilia che sono pari al 44,75% e 4.368.000 euro per le quote detenute dal Comune che sono pari al 53,60%

Nelle casse comunali quindi anche ammeso che si risucirà a vendere l’azienda entreranno quindi soltanto 300 mila euro. Il Comune quindi vende l’azienda più importnate e prestigiosa che psosiede per un tozzo di pane.

 29 agosto 2012