Gli oggetti sacri sequestrati

Un presunto ladro di paramenti sacri è stato individuato e denunciato dei carabinieri della Compagnia di Novi Ligure al comando del capitano Carlo Giordano.

Si tratta di un uomo di 53 anni, pensionato, residente a Novi Ligure che è stato denunciato per furto aggravato.

Presso l’abitazione dell’uomo, sottoposta a perquisizione, i militari operanti hanno trovato numerosi paramenti e strumenti liturgici quali piviali, mitre, stole, pastorali, calici, ostensori ed altri reliquiari, risalenti al periodo compreso tra il XV° secolo e la metà dell’800, il tutto per un valore ingente non quantificato ma sembra di centinaia di migliaia di euro.

Secondo quanto emerso si tratta di oggetti del furto avvenuto il 4 luglio 2012 all’interno della cappella “Casa della Missione” ubicata in via Vasco a Mondovì, in provincia di Cuneo.

Oltre a questo i carabinieri hanno trovato altro materiale che è stato sequestrato per verificarne la provenienza e se sia stato regolarmente acquistato dall’uomo.

I carabinieri di Novi Ligure hanno agito su mandato della Procura della Repubblica di Mondovì che aveva chiesto ai carabinieri di effettuare dei controlli nei suoi confronti sui quali gravavano alcuni sospetti.

 4 agosto 2012