Ferie o non ferie, quando c’e’ da salvare la vita di altre persone il poliziotto non esita ad esercitare volontariamente un passo del suo giuramento: quello d’ essere sempre al servizio del cittadino.

Questo è lo spirito di sacrificio che ha animato l’Agente della Polizia di Stato di Alessandria Antonio Crisci che ha messo a repentaglio la sua vita per salvare tre persone.

Il giovane alessandrino si trovava in spiaggia con la sua famiglia in Puglia quando sente delle urla: potevano sembrare giochi tra ragazzi, di quelli che spesso si fanno in acqua: no, troppo lontani e le urla forti, insistenti e disperse dal rumore di onde troppo intense e consecutive.

Il giovane poliziotto si getta di corsa verso quelle urla, una distanza notevole, uno slancio di chi non sa a cosa andrà incontro ma che può farcela e si mette in gioco a tutti i costi con invidiabile coraggio! Consapevole della la gravità della situazione e con notevole fatica, raggiunge dei bagnanti che gridano in cerca di aiuto e la sua attenzione cade su un materassino gonfiabile a cui sono aggrappate due persone in seria difficoltà: decide di provare a trascinare a riva il materassino al quale, vi si aggrappa una terza persona riuscendo nell’impresa. L’emergenza, però, non e’ finita: ci sono ancora bagnanti in pericolo che attendono soccorso e Antonio benché stremato vuole ripartire giocandosi il tutto per tutto confortato da una catena umana che si stava formando per contrastare la risacca e ridurre la distanza da compiere a nuoto. Sopraggiunge un lieve malore e, piuttosto che rendersi a sua volta ostacolo per i soccorsi, si arrende e tenta di raggiungere la riva dove la fidanzata ed altre persone gli corrono in aiuto.

Resta ancora lì per qualche minuto ad osservare quanto accade, preoccupato e, suo malgrado, i sintomi del malore aumentano: con l’aiuto della fidanzata raggiunge la zona del bar dello stabilimento dove, disteso su una panca di legno non ha altro pensiero che recuperare le forze per ritornare verso il mare. Ripresosi dal malore la buona notizia: seppur con difficoltà , per fortuna, tutte le persone sono state tratte in salvo e solo due bagnanti, per maggior sicurezza, sono stati trasportati in ambulanza in ospedale.

 28 agosto 2012