L’annuncio è stato dato dal sindaco Massimo Berutti in risposta ad un’interrogazione presentata dal consigliere del gruppo misto Maria Cristina Ottone: “A partire dall’ottobre scorso – ha detto il sindaco di Tortona – la continuità assistenziale sul territorio tortonese ha subito un processo di revisione e di ottimizzazione da parte dell’Asl che ha comportato una diminuzione del ricorso al ricovero temporaneo nelle case di riposo, sono stati presi accordi con la Direzione Generale che si sta muovendo per individuare, a livello locale e, quindi, anche a Tortona, strutture di cura intermedie, in cui effettuare un percorso di continuità ospedale – territorio per i pazienti che necessitano ancora di cure ed assistenza post-ospedaliera o sono a rischio di ri-ospedalizzazione.”

Secondo quanto affermato dal sindaco l’ ASL ha predisposto un progetto denominato “proposta organizzativa per la realizzazione del percorso integrato di continuità di cura ospedale-territorio” che consentirà in tempi brevi una riorganizzazione del percorso di continuità assistenziale per migliorare ed ottimizzare l’assistenza al paziente nel passaggio dalla fase acuta alla fase sub-acuta e/o cronica in relazione ai suoi bisogni ed al tipo di patologia, uniformando il comportamento organizzativo a livello aziendale, finalizzato a: ridurre i tempi di degenza ed i relativi costi permettendo un utilizzo più congruo dei posti letto evitando ospedalizzazioni protratte; utilizzare al meglio le risorse esistenti all’interno del sistema ospedale-territorio e favorire un più congruo utilizzo dell’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e favorire la collaborazione e l’integrazione tra operatori ospedalieri e territoriali, mediante la costituzione di un team interaziendale che lavora per obiettivi comuni e condivisi.

 29 luglio 2012