Domenica 22 maggio alle ore 19, verrà celebrata una messa dal vescovo di Tortona, Martino Canessa per ricordare la strage dei partigiani castelnovesi avvenuta giovedì 29 giugno 1944, giorno di festa poiché dedicato a San Pietro.

“Tre criminali, disertori dell’esercito tedesco, due di origine cecoslovacca e un austriaco – ricorda lo storico castelnovese Antonello Brunetti – dopo aver compiuto stragi a scopo di rapina in vari luoghi e soprattutto a Borgoratto, giunsero quel giorno nella nostra zona e massacrarono prima Carlo Galanti a Molino e poi sei persone delle famiglie Sottotetti e Castellini al Secco. L’eccidio fu orribile, anche perché compiuto con martelli, roncole e lame per la macellazione dei maiali. Avrebbe potuto essere ancora più tragico se alla cascina Vecchia, all’una di notte, con altre sei persone in ostaggio, non avessero deciso di lasciar perdere “perché stanchi di ammazzare”.

In quel giorno morirono 7 persone:

Carlo GALANTI di Molino dei Torti, 43 anni,

Giuseppe SOTTOTETTI di 50 anni,

Maria BALDUZZI, sua moglie, di 47 anni,

Pietro SOTTOTETTI loro figlio, di 17 anni,

Gino SOTTOTETTI altro figlio, di 10 anni,

Anna Maria POMO loro parente, ospite sfollata da Voghera, di 12 anni,

Giuseppe CASTELLINI di 54 anni.

 20 luglio 2012