E’ stato condannato a 21 anni e 4 mesi di reclusione dai Giudici del Tribunale di Alessandria per omicidio volontario con dolo Ilir Beti, l’imprenditore albanese che nell’agosto dello scorso anno, viaggiando ubriaco in contromano sull’A26 con il suo Suv, aveva provocato la morte di 4 ragazzi francesi ferendo gravemente un quinto.

Il giudice ha quindi riconosciuto totalmente la tesi dell’accusa. La richiesta del Pm Riccardo Ghio, era stata infatti di 21 anni e 6 mesi, considerando il rito abbreviato e quindi la riduzione di 1/3 della pena. Una condanna attesa e voluta dai famigliari delle vittime che sono giunti ad Alessandria per protestare pacificamente e chiedere che venga istituito l’omicidio volontario per chi guida in stato di ebbrezza.

 20 luglio 2012