Giuseppe Pulerà 60 anni, gestore del night “Il leopardo” lungo la statale per Alessandria è stato vittima di un agguato ad opera di tre banditi che hanno cercato di ucciderlo sparandogli tre colpi di pistola.

Il gravissimo episodio di violenza si è verificato domenica sera, poco dopo le 21 in via Brigata, angolo via Don Sturzo, nel rione San Bernardino, a breve distanza dal Santuario della Madonna della Guardia.

Una sparatoria in piena regola che è andata a segno: l’imprenditore, infatti, nel momento in cui scriviamo (le 23,45 di domenica) sta lottando contro la morte ed è sotto i ferri per un delicato intervento chirurgico.

Questa la prima sommaria ricostruzione dell’episodio sul quale stanno indagando i carabinieri della compagnia di Tortona al comando del capitano Giorgio Sanna: sono da poco passate le 21 quando Giuseppe Pulerà, insieme ad una donna di cui non sono state ancora rese note le generalità, sta salendo sulla propria automobile; la coppia viene circondata da tre individui col volto coperto per non farsi riconoscere, che si avvicinano e sparano, all’indirizzo dell’uomo, alcuni colpi di pistola. Giuseppe Pulerà é colpito e  si accascia al suolo, rantolante. I banditi, nel frattempo, si allontanano indisturbati. Tutto avviene nell’arco di pochi secondi, ma il rumore della sparatoria richiama l’attenzione di alcuni abitanti del quartiere che chiamano i carabinieri.

Sul posto arriva anche l’ambulanza del 118. Le condizioni dell’uomo sono molto gravi: i proiettili, infatti, hanno raggiunto all’addome. Giuseppe Pulerà viene trasportato immediatamente all’ospedale di Tortona che dista poche centinaia di metri e subito sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e dichiarato in prognosi riservata.

Ferita, ma in modo non  grave, anche la donna che era con lui che viene trasportata in ospedale. La donna è piantonata dai carabinieri e verrà sentita dai militari che attraverso la sua testimonianza cercheranno di ricostruire l’accaduto con dovizia di particolari.

Intanto gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri danno il via alle indagini. La prima ipotesi  è che la sparatoria e il chiaro tentativo di uccidere l’uomo, siano collegati, in qualche modo, alla sua attività di gestore del night, ed è in questa direzione che si stanno dirigendo le indagini dei carabinieri.

Non è la prima volta che a Tortona si verificano episodi simili: molti tortonesi, ricordano ancora alcuni anni fa l’agguato teso ad un imprenditore lungo la strada provinciale per Carbonara Scrivia, dove l’uomo riuscì a scampare per miracolo grazie ad un’azzardata manovra con la sua auto, ma è la prima vola, tuttavia,  che un episodio simile si verifica nel cuore di Tortona, vicino alle abitazioni, in un quartiere residenziale.

13 maggio 2012