Le elezioni amministrative ad Alessandria, sono da poco concluse, i risultati emersi hanno determinato una svolta e per usare ancora una volta termini, forse superati, ma che rendono bene l’idea di quanto è successo, siamo passati da un Amministrazione di centro-destra ad un Amministrazione di sinistra, con un nuovo sindaco, Rita Rossa.

A giorni saranno resi noti anche i nomi degli Assessori e dei Consiglieri Comunali, di maggioranza e di opposizione.

Nel frattempo, dimostrando di non volere perdere tempo, anche in funzione della difficile situazione ereditata, Rita Rossa ha già iniziato ad operare e in ottemperanza ad una linea di trasparenza da tempo anticipata, ha presentato ai cittadini, tramite i media, i numeri relativi al bilancio, da cui si evince appunto la gravità della situazione.

Da questi emerge che i primi problemi da risolvere sono, il consuntivo del bilancio 2011 (che registra un disavanzo di 15 milioni di euro) e la preoccupante questione dei 27 milioni di euro di debiti fuori bilancio, che tra l’altro pesa sui dirigenti che hanno firmato gli atti relativi.

Altro fatto grave è rappresentato dalla situazione dei pagamenti ai fornitori, dai documenti emerge un debito da parte del Comune nei loro confronti, di circa 49 milioni di euro per fatture non pagate e infine la questione, per ovvi motivi prioritaria, del pagamento degli stipendi ai dipendenti delle partecipate.

Senza dimenticare poi che ci sono ancora i problemi in sospeso con la Corte dei Conti, da cui si attende un pronunciamento, dal quale potrebbe dipendere e non poco il futuro della città.

In una situazione come quella sopra indicata, non si poteva non prendere in considerazione la revisione delle spese e così è stato, iniziando dall’eliminazione di benefit e privilegi, ad amministratori, dirigenti e funzionari, abbonamenti gratuiti al parcheggio di piazza della Libertà, ecc. oltre alla sospensione, in attesa delle opportune verifiche, di 330 cellulari in dotazione a quest’ultimi.

Revisione che data la situazione, ritengo interesserà tutti i settori della macchina comunale, per conseguire una razionalizzazione dei costi, finalizzata, unitamente ad altre non auspicabili ma probabili misure, a perseguire un indispensabile obiettivo di risanamento del bilancio.

Una particolare attenzione dovrà inoltre essere posta alla risoluzione dei non pochi problemi dell’assistenza sociale, nel suo complesso.

Alla luce di quanto sopra e con la certezza, determinata da una valutazione dei primi atti e dalla mia esperienza di manager, che nei prossimi giorni verranno trovate le migliori soluzioni possibili ai problemi più incombenti per la nostra città e con l’auspicio che si possa anche evitare il dissesto, ritengo di poter dire che come cittadino, sono soddisfatto della trasparenza e dell’efficienza operativa di questi primi giorni di Rita Rossa.

A mio modesto avviso la stessa sta ampiamente confermando le attese e la fiducia riposta in lei dai cittadini, lasciando intravedere la possibilità, che anche con un buon governo politico (senza dovere necessariamente ricorrere esclusivamente ai tecnici) si possono risolvere i problemi determinati da una situazione finanziaria disastrosa. Ora possiamo riprendere il cammino guardando con maggiore serenità al futuro della nostra città.

Le auguro perciò nell’interesse della comunità, un buon proseguimento del suo lavoro.

Pier Carlo Lava


28 maggio 2012