I valenzani che si sono recati in via Camurati in questi giorni, non hanno potuto fare a meno di osservare che quasi tutti gli alberi erano stati tagliati.

Di seguito la nota del vice sindaco Paolo Soban che spiega le ragioni dell’intervento.

“Tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012 – dice Soban – sono terminati i lavori di installazione del nuovo impianto di illuminazione pubblica a led, costato 72mila euro (più iva), che era stato commissionato dalla giunta Raselli, e che poi noi abbiamo provveduto a eseguire. Un nuovo impianto, più luminoso e nello stesso tempo ecologico perché consumerà meno, e che renderà più sicura i giardini nelle ore serali, con l’intento di scongiurare gli atti vandalici, purtroppo frequenti, ai danni delle attrezzature del parco. Nel contempo siamo stati costretti ad effettuare il taglio di tutti gli alberi dei giardini pubblici, a seguito di una perizia che ne ha constatato la malattia delle piante e, soprattutto, la pericolosità in quanto avrebbero potuto in ogni momento cadere a terra, provocando danni alle persone. Questi ulteriori lavori, che sono in via di completamento, sono costati 7.500 euro.”

”Non abbiamo ancora previsto di sostituire gli alberi con nuove piantumazioni – aggiunge Soban – dato che prima dovremo estirpare anche tutte le radici. Stiamo però valutando, una volta che il terreno sarà nuovamente adatto allo scopo, di indicare i Giardini Camurati come sede del progetto del Ministero dell’Ambiente che quest’anno ci ha permesso di piantare ben 153 alberi nel parco Musolino. Il ministero assegna, ad ogni Comune che entra in graduatoria dopo averne fatto richiesta, una nuovo albero per ogni nato nell’anno 2010. Nel 2011 nel Comune di Valenza abbiamo registrato 133 nascite, che abbiamo già segnalato al Ministero per poter nuovamente accedere al finanziamento per ricevere le pianticelle.”

9 aprile 2012