Casale e il suo territorio rischiano di essere tra le vittime più colpite dal recente accordo tra l’amministratore delegato di Trenitalia Moretti e l’Assessore regionale Bonino. Tale accordo prevede la soppressione di 12 linee ferroviarie piemontesi e ben tre direttrici coinvolgono la nostra città: sono le tratte verso Asti, Mortara e soprattutto verso Vercelli.

Il servizio su tali tratte verrà garantito da autobus sostitutivi, formalizzando, di fatto, ciò che avviene, già da mesi con problematicità di servizio lungamente denunciate, a vario titolo dagli utenti.

La riduzione di collegamenti della nostra città  non può essere accettato silenziosamente, soprattutto perché tale decisione è avvenuta senza tenere conto delle esigenze della popolazione e senza la minima consultazione degli Enti Locali. Ciò che maggiormente rammarica è Il mancato utilizzo delle risorse, a suo tempo stanziati dalla Giunta regionale Bresso per l’elettrificazione della Casale-Vercelli, che è stato il preludio della cancellazione del servizio ferroviario su quella linea

Nei prossimi giorni i gruppi dell’opposizione presenteranno un Ordine del Giorno, con l’auspicio di una pronta calendarizzazione nei lavori del Consiglio comunale, per richiedere la revisione alla Regione della decisione di cancellazione delle linee e perché i collegamenti ferroviari di Casale possano essere migliorati. Inoltre si propone all’Amministrazione che data l’urgenza della situazione, si convochi a Palazzo San Giorgio una Conferenza Regionale sui trasporti e sulla logistica, perché una rete di infrastrutture ampia e diffusa, come quella piemontese sia un patrimonio da valorizza e non da disperdere.

 Pietro Gilardino – Casale Si Cambia


Fabio Lavagno – Sinistra Casalese – Sinistra Ecologia Libertà

Maria Merlo – Democratici per Casale

Giuseppe Primatesta – UDC

Davide Sandalo – Partito Democratico

15 aprile 2012