Mediante una conferenza stampa tenuta ieri dai vertici dell’Arpa in Piemonte, è stato possibile apprendere che nel biennio 2009/2010 nessuna delle 334 postazioni ha raggiunto i valori di allerta, pari a 1 fibra di amianto al litro. “In 15 postazioni però – dice il sindaco di Casale Monferrato Giorgio demezzi – ha però registrato valori compresi tra lo 0,2 e lo 0,3. In particolare i dati superiori allo 0 sono stati toccati in 5 zone di Casale, in due postazioni a Pontestura, in una a Coniolo, a Frassineto, a Murisengo, a Occimiano, Ozzano , San Giorgio , Serralunga e in una a Rosignano.”

Si tratta comunque di valori non allarmanti che dimostra però la necessità di procedere ad un costante monitoraggio del territorio.

“Abbiamo già avviato una terza campagna sull’aria – conclude demezzi – e speriamo che le promesse fatte dal Governo vengano mantenute e i fondi destinati alla città di Casale diventino realtà.”

Rimane il fatto che è stato necessario attendere quasi due anni per conoscere i risultati dettagliati del monitoraggio, anche se – crediamo – in caso di superamento del livelli di amianto nell’aria, l’Arpa avrebbe tempestivamente informato il Comune.

3 aprile 2012