Si è tenuta, nei giorni scorsi, l’Assemblea della Pro Loco Amici dell’Oasi e Paghisano con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consuntivo 2011/previsionale 2012 e la predisposizione del programma 2012 (ultimo anno del triennio di mandato 2010/2012).

L’attuale sodalizio della Pro Loco sta giungendo al termine del proprio mandato.

“Siamo in una situazione generale estremamente grave – è stato detto in assemblea – sia da un punto di vista istituzionale della città nei rapporti di interlocuzione con la cittadinanza (sostanzialmente inesistenti, vedasi per il quartiere il controverso caso “III° Circolo” ma non solo) sia da un punto di vista socio-economico: dal 2008 al 2011 la Regione Piemonte ha dimezzato il contributo destinato alle singole Pro Loco; vi è stato un irrigidimento normativo fiscale e specie sul tema generale della sicurezza che conduce ad un aggravio ulteriore dei costi di gestione di una Pro Loco; l’Amministrazione comunale, di fatto, ha pressoché abbandonato a se stesso il sistema del volontariato che molto ha dato a Tortona con la conseguenza di una città che si è “fermata”; la partecipazione dei privati cittadini è ovviamente subordinata alle condizioni finanziarie e sociali nelle quali versano; la poco realistica praticabilità attuale del progetto “Tortona città turistica” considerate le effettive risorse a disposizione (in merito possiamo affermare che Tortona nel recente passato ha già avuto il suo “momento di gloria”, se trattasi di gloria, tornare ancora a quei livelli sarà molto difficile e comunque richiederà tempo).”

Il sodalizio della Pro Loco intende portare a termine il proprio mandato in maniera sobria, con riferimento all’anno 2012, rafforzando in particolar modo il consueto appuntamento con il Raduno dei Maggiolini che si terrà a maggio e la Festa del Sacro Cuore che si svolgerà la prima domenica di giugno, consapevole che il futuro della Pro Loco, oggi come mai è stato in passato, dipenderà dalle decisioni che soprattutto i residenti del quartiere intenderanno adottare per il proseguimento della sua attività.