Giovedì 29 marzo alle 21,30 nuovo appuntamento con il cineforum del Circolo del Cinema: alla mutisala Megaplex Stardust verrà proiettato il film “L’arte di vincere” interpretato da Brad Pitt diretto da Bennett Miller regista di “Truman Capote: a sangue freddo”. Il costo del biglietto sarà di 7 Euro e 3,50 Euro per gli iscritti al Circolo del Cinema. La tessera di iscrizione sarà in vendita prima delle proiezioni. Un accordo con il Magaplex permetterà agli iscritti di accedere a tutte le proiezioni della settimana con il biglietto ridotto. La serata, come tutta la rassegna, è organizzata in collaborazione con FaiCinema e CNC (Centro Nazionale Cortometraggio)

 

GIOVEDI’ 29 marzo L’ARTE DI VINCERE

Moneyball Regia: Bennett Miller Interpreti: Brad Pitt, Jonah Hill, Robin Wright, Philip Seymour Hoffman, Chris Pratt Produzione: Michael De Luca Productions, Scott Rudin

Productions, Specialty Films Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia Usa 2011 Durata: 133 min.

Il film è basato sulla storia vera di Billy Beane (Brad Pitt). All’inizio della carriera, la sua aspirazione era quella di diventare un eroe del baseball ma, dopo numerose delusioni e fallimenti sul campo, Beane decide di rivolgere la sua forte natura competitiva al management. Durante la stagione 2002, Billy si trova ad affrontare una difficilissima situazione: la sua squadra, la Oakland A’s ha perso (nuovamente) i giocatori migliori che passano a club più importanti dietro offerta di salari enormi: Billy è costretto, quindi, a ricostruire la sua squadra avendo a disposizione un terzo della busta paga per i suoi giocatori.

Deciso a vincere, Billy cerca di cambiare il sistema e sfida le regole fondamentali del gioco. Cerca la soluzione al di fuori del mondo del baseball, studia le teorie ormai abbandonate di Bill James e ingaggia Peter Brand (Jonah Hill), un intelligente economista “macina-numeri” che ha studiato a Yale. I due mettono insieme saggezza e volontà di esaminare ogni dettaglio grazie ad analisi statistiche computerizzate ignorate completamente dalle organizzazioni del baseball. Così facendo, arrivano a conclusioni che sfidano ogni tipo di immaginazione e ricercano giocatori dimenticati dal mondo del baseball o perché troppo strani, o perché venivano considerati già vecchi, o avevano subito infortuni o avevano creato troppi problemi. Nonostante tali caratteristiche, però, questi ragazzi possiedono ancora grosse capacità sottovalutate dagli altri. Mentre Billy e Peter continuano sulla loro strada, i loro metodi nuovi irritano la vecchia guardia, i media, i tifosi e il loro allenatore (Philip Seymour Hoffman), che si rifiuta di collaborare con loro. In definitiva questo esperimento porterà non solo ad un cambiamento del modo in cui si svolge il gioco, ma, anche, ad un risultato che darà a Billy una nuova consapevolezza che trascende il gioco e lo trascinerà in altre situazioni …

28 marzo 2012