Il Consiglio Comunale, riunitosi ieri sera, ha approvato all’unanimità una mozione sul nuovo Piano Socio Sanitario della Regione Piemonte, illustrata da Dilva Manfredi, Presidente della Commissione Consiliare sulla Sanità. Come primo punto, il documento chiede che venga rivista la parte relativa all’accorpamento dei distretti in ambiti ottimali di 100 mila abitanti. In particolare, si chiede di non modificare l’attuale distretto novese (costituito da circa 72 mila abitanti), sia in considerazione della vastità del territorio che per la presenza dei vincoli orografici, peraltro previsti dalla legge regionale.

Un’altra richiesta riguarda il processo di integrazione tra i Presidi Ospedalieri di Novi e Tortona, che deve avvenire senza ulteriori riduzioni e secondo principi di equità, chiarezza e trasparenza. In particolare, il Consiglio Comunale novese chiede che si proceda alla sostituzione delle figure apicali, che si adottino i provvedimenti necessari per la sostituzione di coloro che entro breve andranno in pensione e che si eviti il blocco del turn-over.

La mozione prende in considerazione anche il sistema 118, criticando l’intenzione di creare una azienda sanitaria regionale autonoma per la gestione che potrebbe portare ad un decadimento del servizio stesso. Infine il Consiglio Comunale esprime forti perplessità sulla progressiva cessione dei servizi socio assistenziali delle ASL o dei CSP ai settori privato e privato sociale e valuta negativamente i tagli alle risorse destinate alle politiche socio assistenziali sul territorio, considerato il momento estremamente delicato di crisi economico-sociale.

Gli interventi del Sindaco, Lorenzo Robbiano, e degli altri Consiglieri che hanno preso parte al dibattito hanno sottolineato l’ottimo lavoro svolto dalla Commissione Consiliare nell’elaborazione del documento, fortemente condiviso da tutte le forze politiche. La mozione verrà inviata a tutti gli organi competenti: il Presidente e l’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte, la Commissione Regionale della Sanità, il Commissario Straordinario Asl AL, la Conferenza dei Sindaci Asl Al ed il Consiglio delle Autonomie Locali.

Sempre all’unanimità il Consiglio ha approvato le mozioni relative al mantenimento del comodato d’uso della sede CSP (Consorzio Servizi alla Persona), alla proposta di legge sull’introduzione del reato di omicidio stradale e l’ordine del giorno contro la violenza alle donne. Sospesa la mozione presentata dai Consiglieri Pdl relativa alle riduzioni Imu, di cui si parlerà in Commissione Bilancio, e quella presentata dal Consigliere Zigrino sulla soppressione dell’Ufficio del Giudice di Pace, in attesa di eventuali novità che potrebbero emergere in seguito all’approvazione del decreto legislativo. E’ stata rinviata alla prossima seduta la mozione relativa al Terzo valico ferroviario, presentata dal gruppo “Unità per Novi”.

Infine, sono state trattate diverse interpellanze. In particolare, per quella relativa al bike sharing, l’Assessore Enzo Garassino ha risposto che le biciclette sono state ritirate per il periodo invernale e sono ricoverate presso i magazzini comunali. Il responsabile dei Lavori Pubblici, inoltre, ha ribadito l’intenzione dell’Amministrazione di continuare ad erogare il servizio e che si sta prendendo in considerazione la possibilità di stipulare un nuovo contratto per la manutenzione dei mezzi.

21 marzo 2012