Egregio Direttore,

con riferimento all’articolo intitolato “Il Comune sbaglia il bando e la città paga circa 50 mila euro”, apparso sul suo giornale il 24 febbraio 2012, con la presente, nella mia qualità di responsabile del procedimento, sono a richiedere, ai sensi dell’art.8 della L.8/02-1948, n.47, formale rettifica proprio del citato titolo, perché l’affermazione è falsa e fuorviante, in quanto dall’errore commesso nel procedimento non deriva alcun costo diretto per la Città, tanto meno quantificabile in 50 mila euro; anzi, l’annullamento in autotutela è strumento previsto dalla legge proprio per evitare costi per l’Ente.

Pertanto, la invito a pubblicare, con il medesimo rilievo riservato alla notizia originale, la seguente rettifica:

“L’errore nella procedura per il Cora Kennedy non ha rilevanza economica, ma solo amministrativa”.

Resto in attesa del riscontro previsto a termini di legge e porgo distinti saluti.

Luisa Iotti



 Ringraziamo Luisa Iotti per la precisazione, ma leggendo già la prima riga dell’articolo era evidente che il “danno” per la città non era diretto. Nell’articolo è spiegato chiaramente: visto che affidando la gestione del Cora Kennedy ai privati il Comune risparmia 300 mila euro all’anno (parole del sindaco in conferenza stampa), ogni ritardo “costa” al Comune (e quindi alla città) ben 25 mila euro al mese. Un somma che – vista la grave situazione finanziaria in cui si trova il Comune di Tortona e visto che l’assessore Galvani ha detto di voler risparmiare anche  sulle piccole spese di mille euro – non è poca cosa.

Se non ci fosse stato l’errore materiale che ha costretto il Comune a ritirare il bando e ripartire di capo, da oggi la gestione della struttura sarebbe stata affidata ai privati.

Tutto il tempo che si perderà dal 1° marzo in poi saranno spese in più che il Comune avrebbe potuto evitare se la struttura fosse stata affidata ai privati nei tempi previsti.

Nessuno mette in dubbio l’operato della Iotti: ha fatto bene ad utilizzare lo strumento dell’Autotutela che evita ulteriori costi per l’ente, ma l’errore che farà perdere tempo all’Amministrazione, rimane. 

Per quanto riguarda il titolo, ovviamente, era riassuntivo: purtroppo non è facile condensare tutto in poche parole.

Il Direttore

1° marzo 2012