Arriva la prima penalizzazione per il Comune di Tortona che nel 2011 non ha rispettato il “Patto di Stabilità”: come previsto dalla normativa in vigore, gli amministratori comunali sono stati costretti a decurtarsi gli “stipendi” del 30%.

La decisione è stata presa con determina firmata dal dirigente del Settori Affari Generali del Comune, Patrizia Ferrari.

Lo stipendio mensile del sindaco Massimo Berutti passa da 2.884 euro mensili a 1.991, quello del vice sindaco Carlo Galuppo da 1.594 euro a 1.95 euro, quello dei 6 assessori da 1.280 a 896, quello del presidente del Consiglio comunale da 320 a 224 euro e il “gettone di presenza” dei consiglieri alle sedute del consiglio e delle commissioni da 34 a 24 euro a seduta.

Questa però è soltanto la prima conseguenza a cui si aggiungerà una riduzione dei trasferimenti statali, il divieto di effettuare assunzioni e soprattutto di stipulare nuovi mutui. Sarà sicuramente un problema, quindi., predisporre il Bilancio di previsione 2012, che parte con un passivo di ben 4 milioni di euro.

Il 2011 infatti è stato chiuso con un disavanzo di 7 milioni e mezzo di euro che saranno spalmati nei prossimi 3 anni, ma ai 2 milioni e mezzo del passivo 2011, per l’anno in corso il Comune deve aggiungere anche 1 milione e mezzo di euro di debiti passivi relativi al 2010.

E tutto questo senza contare i debiti fuori Bilancio. Ce la farà il Comune? Probabilmente è quello che si sta chiedendo anche l’assessore al Bilancio Carlo Galuppo.

1° febbraio 2012