Il sindaco Massimo Berutti e respinge le accuse di immobilismo che gli sono state avanzate dalla minoranza che lo ha accusato di non aver saputo gestire in maniera efficace l’emergenza idrica del giorno di Santo Stefano. Anche se non ha informato i cittadini del disagio tramite il sito internet del Comune, anche se non ha utilizzato gli indirizzi email dei cittadini che ricevono la newsletter per informarli del disagio e si è limitato ad inviare solo un’auto dei vigili per avviare i cittadini col megafono che la città era senz’acqua, il sindaco difende il suo operato.

“L’interrogazione presentata dai consiglieri Bardone e Filella – dice Berutti – mi sembra l’ennesimo tentativo di strumentalizzare un evento per voler a tutti i costi far credere che l’attuale amministrazione comunale sia incapace di gestire la cosa pubblica se si considera che la stessa emergenza verificatasi nei giorni scorsi era già stata fronteggiata nel mese di marzo. Allora è naturale chiedersi se, in quell’occasione i due consiglieri dormivano oppure, oggi, usano questo pretesto per addossare colpe inesistenti al sottoscritto”.

“Questa emergenza – conclude Berutti – è stata governata dall’ente gestore, ovvero Gestione Acqua, esattamente come tutte le altre emergenze che si sono verificate in passato. I tecnici hanno lavorato sia nella notte di domenica che nella giornata di lunedì per ripristinare la situazione per ripristinare un guasto che ha interessato parte della città. Subito dopo, ovvero nella giornata di ieri, hanno effettuato dei monitoraggi in quattro punti della città. Oggi si è proceduto con l’effettuazione delle analisi”.

Il sindaco ricorda che la società Gestione Acqua ha due numeri telefonici dedicati alle emergenze che sono sempre attivi in quanto collegati direttamente con il tecnico reperibile.

Un servizio pensato per consentire agli utenti di verificare e parlare con una persona competente al fine di avere informazioni in merito ad eventuali problematiche. I numeri cui rivolgersi sono lo 0131.872750 e l’800338400.

29 dicembre 2011