Nessuno dei due se lo sarebbe aspettato così il Natale 2011. Stiamo parlando di Piercarlo Fabbio, sindaco di Alessandria e Massimo Berutti, primo cittadino di Tortona. Entrambi sono sulla graticola per problemi legati al Bilancio comunale. Entrambi non sanno potranno rimanere sulla loro poltrona o se saranno costretti a lasciarla prima della fine del mandato, entrambi sono indagati anche se Berutti per fatti che non riguardano il Comune di Tortona.

Una situazione quasi surreale quella che stanno vivendo due dei tre sindaci di Centro Destra (il terzo è Demezzi) attaccati da ogni parte soprattutto dai numerosi leader (o presunti tali) del centro Sinistra.

Quello con maggiore pressione addosso è sicuramente Piercarlo Fabbio: indagato dalla Procura di Alessandria per falso e truffa ai danni dello stato, con un avviso della Corte dei Conti che è pronta a chiedergli di rifondere i danni pagando di tasca propria, con l’assessore al Bilancio che ha lasciato le deleghe, con la Lega che non fa più parte dell’esecutivo, senza una maggioranza assoluta, e con i revisori dei Conti che sembrano remargli contro.

Critica anche la posizione del sindaco di Tortona, Massimo Berutti. Dopo aver chiuso il Bilancio 2010 in passivo di 3 milioni e mezzo, si appresta a chiudere il Bilancio 2011 in “rosso” di oltre 5 milioni ai quali va aggiunto 1 milione 200 mila euro del 2010. Un situazione gravissima

Malgrado la situazione molto più critica, tuttavia, tra i due sindaci, Fabbio sembra in posizione più solida perché se verranno approvate le modifiche al Bilancio nelle due sedute del 28 e 29 dicembre, salvo interventi della Magistratura, il primo cittadino di Alessandria, anche senza maggioranza riuscirà a mantenere la sua poltrona ed arrivare – perlomeno – a fine mandato.

Cosa quest’ultima che potrebbe non riuscire a Berutti: ci sono altissime probabilità, infatti, che il Comune vada in dissesto finanziario e al suo posto arrivi un Commissario.

Insomma, le probabilità che in primavera si voti in entrambi i Comuni, sono molto alte.

24 dicembre 2011

 

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