Una grande affluenza di pubblico ha decretato il successo della sedicesima edizione di “Dolci Terre di Novi”, rassegna enogastronomica che si è svolta dall’8 all’11 Dicembre presso il Centro Fieristico di Novi Ligure.

Difficile fare una stima sul numero totale delle presenze alla kermesse e alle iniziative collaterali che si sono svolte nel fine settimana. Un dato significativo riguarda il totale dei ticket per le degustazioni di focaccia, farinata, dei piatti tipici e dei vini proposti dall’enoteca che ha superato quota 6.000, contro i 5.500 dell’anno scorso.

Molto apprezzato il Salotto dei Sapori, l’area ristorante curata dalla Locanda del Santo Bevitore, che quest’anno ha proposto la novità del Gran Bollito del Risorgimento, piatto scelto per ricordare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

 

Domenica mattina, alla presenza del Sindaco Lorenzo Robbiano e dell’Assessore al commercio Paolo Parodi, sono state presentate le nuove iscrizioni al registro delle De.Co. deliberate dalla Giunta comunale. Le denominazioni comunali sono state assegnate al “canestrello novese al Gavi”, al “canestrello bollito novese”, al “bacio di dama novese” e alla “focaccia novese”. Inoltre, è stato concesso il marchio “Dolci Terre di Novi” al Comune di Basaluzzo per la produzione della “carne bovina di razza piemontese” e al Comune di Tassarolo per il “salamino di Tassarolo al Gavi”.

 

Molto positivo il commento del Sindaco, Lorenzo Robbiano: “Anno dopo anno Dolci Terre di Novi si consolida e fa registrare nuovi record. Si tratta di un risultato importante, anche in considerazione della crisi economica, che conferma come la rassegna sia ormai diventata un punto di riferimento per la promozione dei prodotti tipici del territorio.”

12 dicembre 2011