Direttore, nel salutarLa Le chiedo di omettere il mio nome.
Ho trovato interessante quanto appare sul sito a proposito dell’eventuale allestimento nell’ ex ginecologia di un reparto day hospital.Mossa della direzione sanitaria regionale in danno di Tortona del tutto evidente, se attuata, in questo momento particolare.Strategia non inattesa, ognuno gioca le proprie carte, che a mio modesto parere necessiterebbe di contromosse ufficiali forti e decise; lettere agli interessati con ampia e ripetuta diffusione sui media locali e regionali.
Nulla accade mai per caso; in particolare quando sono in gioco interessi cosi’ vasti e complessi.
L’altra strategia regionale, mi ripeto, ma ritengo sia quella di far decadere il termine per il ricorso al tar e giocare la partita sulle “piccole concessioni” ma il Sindaco sono certo e’ preparato anche ad affrontare le imboscate, che metta bene in chiaro la situazione attuale del nostro ospedale, fotografandone esattamente lo stato dei locali occupati e non, ed individuando “nomi e cognomi” dei dirigenti Asl competenti in materia affinche’ non si chiamino poi “fuori”, come la giunta precedente con il Sindaco in testa, dalle possibili conseguenze negative di un passo cosi’ evidentemente in danno di Tortona che e’ in attesa della visita di chi potrebbe trarre conclusioni condizionate da manovre del tutto improvvisate.
Cito non a caso i dirigenti competenti in materia proprio perché l’eventuale nomina, conferma, promozioni ed altro sono naturalmente collegate alla loro presa di posizione sull’argomento; e sappiamo bene come salire e scendere dal famoso carro sia una specialita’ tipica dei politici e dei dirigenti pubblici.
Naturalmente il ricorso al Tar ritengo sia l’unica strada per portare alla luce i famosi “numeri”, ammesso siano corretti, e far uscire allo scoperto quegli uomini abituati a nascondersi dietro le pieghe della piu’ ottusa burocrazia.
Cordiali saluti.
Lettera Firmata
19 dicembre 2014
