La Polizia di Stato di Imperia ha identificato, denunciato ed allontanato dal territorio della Provincia di Imperia tre cittadini italiani, tutti residenti a Napoli.

Il controllo è stato effettuato da un Equipaggio della Squadra Volante, impegnato nell’ordinaria attività di controllo e vigilanza presso obiettivi ritenuti particolarmente sensibili.

Proprio davanti ad un ufficio postale di Porto Maurizio, gli Agenti hanno notato un Suv di colore nero, con a bordo due persone ed una terza che usciva dall’ufficio.

Insospettiti, i poliziotti hanno deciso di intervenire.

C.D., classe 1980, R.V, classe 1992, G.G., classe 1989, tutti residenti a Napoli e con numerosi precedenti di polizia, dopo aver dichiarato di essere diretti in Spagna, sono stati condotti negli uffici della Questura dove, al termine di una approfondita ispezione, hanno trovato conferma i sospetti degli Agenti.

All’interno del beauty di uno dei tre – C.D., il conducente della vettura –  è stata infatti rinvenuta una bomboletta spray abilmente modificata. La base del contenitore, trasformata in una vera e propria vite, nascondeva un doppio fondo. Al suo interno, con stupore, gli uomini della Volanti hanno estratto 59 banconote da 500.00 euro, per un valore complessivo di 29.500 euro.

Al termine della successiva perquisizione, proprio nella disponibilità del conducente della vettura, è stato rinvenuto un grinder per sminuzzare sostanza stupefacente, 0,20 grammi di hashish ed una patente di guida falsificata.

Il documento, subito posto sotto sequestro, è stato utilizzato dall’uomo per noleggiare automobili nel territorio dell’U.E. e sul cui utilizzo sono stati avviati ulteriori accertamenti.

Dalla interrogazione del codice meccanografico, è stato inoltre possibile risalire alla matrice della patente falsificata, una delle tante risultate provento di furto, lo scorso 2017, dai magazzini della Motorizzazione Civile di Bologna.

L’uomo, pertanto, è stato deferito in stato di libertà per il reato di falso materiale, ricettazione e segnalato amministrativamente ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90.

La sua patente, quella vera, gli è stata però ugualmente ritirata perché, lo scorso mese di Aprile, durante un controllo per le vie del centro di Napoli, era stato trovato in possesso di 3,0 grammi di hashish.

In quella occasione, dopo aver provveduto al sequestro del veicolo a bordo del quale viaggiava – uno scooter 150 – gli era stata ritirata anche la patente che però, al momento del controllo, non aveva con sé perché smarrita alcuni giorni prima.

“Ritrovata”, ieri, dagli Agenti della Questura di Imperia, gli è stata subito ritirata e trasmessa all’U.T.G. di Napoli per le violazioni risalenti allo scorso Aprile e agli accertamenti di ieri.

Nella disponibilità di R.V., invece, sono state rinvenute numerose carte di credito prepagate i cui accertamenti hanno restituito importanti e significativi riscontri sull’attività criminosa del soggetto.

I numerosi precedenti per truffa, infatti, hanno trovato conferma dalla estrapolazione della “lista movimenti”, certificando incassi ed entrate per attività di vendita, per lo più su siti di e-commerce, effettuate dall’uomo negli ultimi sei mesi.

Non meno significativo il curriculum vitae del terzo soggetto.