“Abbiamo sentito parlare di vendita per l’ex Centro Anziani di Via Concordia, l’edificio abbandonato di Via Cavallotti e la palazzina accanto alla scuola Zucca, beni che il Comune non è stato capace di vendere quando il mercato immobiliare era in condizioni molto migliori” così Andrea Scotto, presidente di Avanti Novi.

“Per avere qualche speranza di farlo ora che il mercato è in profonda crisi, non ha senso frazionare i lotti oppure imporre vincoli od adempimenti vari che, inevitabilmente, scoraggeranno potenziali acquirenti, anziché invogliarli a comprare”.

“Per avere qualche possibilità in più di vendere questi tre edifici, inutilizzati ed inutili per il funzionamento del Comune” afferma Scotto “serve un approccio innovativo, come quello da noi proposto assieme ai nostri alleati in campagna elettorale per la palazzina accanto alla scuola Zucca”.

“Si tratta di mettere in vendita non gli edifici od i terreni ad essi pertinenti, ma solo le loro cubature, permettendo agli acquirenti di utilizzarle edificando in altri terreni all’interno del territorio comunale. Così facendo, si permette di ottenere quattro risultati”.

“Primo: l’acquirente potrà edificare in aree dove sarà più facile per lui vendere ciò che ha costruito, cosa non da poco in tempi di mercato immobiliare fermo”.

“Secondo: con il ricavato della vendita delle cubature, il Comune avrà abbastanza soldi per demolire i vecchi edifici, rimuovere le macerie e trasformare le aree (che restano di proprietà comunale, perché si vende solo la cubatura) in parcheggi e giardini, accessibili a tutti. Con i soldi che ancora rimarranno, si potranno fare altri lavori di manutenzione la cui necessità è sotto gli occhi di tutti.”

“Terzo: i cittadini si avvantaggeranno di nuovi spazi pubblici in un tessuto urbano con parcheggi ed aree verdi che sono pochi, e troppo localizzati solo in alcune aree”.

“Quarto: tutto questo verrà fatto mantenendo intatto il consumo del suolo, perché la cubatura verrà semplicemente spostata, e non aggiunta a quella esistente”.

“Il modo c’è” conclude Scotto “basta solo volerlo provare”.

Con preghiera di pubblicazione

Avanti Novi 


19 settembre 2014