TORTONA – Il prossimo 7 dicembre 2025, nella splendida cornice della Cattedrale di Tortona, la città vivrà un evento musicale e spirituale di straordinaria intensità: il ritorno, dopo lunghissimo tempo, dell’oratorio Il Natale del Redentore di Lorenzo Perosi, una delle pagine più alte della produzione sacra del grande Maestro tortonese.

L’appuntamento si inserisce nel programma del Perosi Festival 2025 – Giubileo in Musica, e rappresenta un momento di eccezionale valore storico: ricorrono infatti trent’anni dall’ultima esecuzione in Cattedrale sotto la direzione del Maestro Gianandrea Gavazzeni, un evento rimasto nella memoria della comunità musicale e cittadina.

L’esecuzione del 2025 offrirà dunque al pubblico la rara opportunità di riascoltare un capolavoro che da decenni non risuona con tale solennità nello stesso luogo per cui fu concepito.

A interpretare l’oratorio saranno:

  • Luca Bruno, baritono
  • Danilo Formaggia, tenore
  • Danae Rikos, soprano (Madonna)
  • Maria Grazia Aschei, soprano
  • Nausicaa Nisati, mezzosoprano

Con la partecipazione dell’Accademia Corale di Lecco, diretta dal M° Antonio Scaioli, e dell’Orchestra Sinfonica “C. Coccia”, diretta dal M° Alessandro Ferrari.

Durante il concerto sarà inoltre inaugurato, alla presenza del Cardinale Angelo Bagnasco, il Presepio Artistico dell’Associazione Presepio Artistico Parè di Conegliano, un’opera unica per dimensioni, cura e qualità.

Un’opera d’arte che unisce spiritualità, tradizione e maestria artigiana, donata alla città per accompagnare il tempo del Natale e che ha girato l’Italia ed è stato esposto anche in Vaticano.

Il concerto è a ingresso liberocon o senza prenotazione. Per agevolare l’accoglienza del pubblico è possibile riservare i biglietti gratuitamente sul sito www.lorenzoperosi.net

La serata del 7 dicembre rappresenta un appuntamento imperdibile per appassionati, studiosi e cittadini: un’occasione per ritrovare la musica di Perosi nel suo luogo più naturale, per celebrarne la grandezza e per rivivere – a trent’anni esatti – l’eco della storica direzione del M° Gavazzeni.

Un evento che restituisce alla città di Tortona un patrimonio musicale e spirituale prezioso, e che rinnova il suo legame con la tradizione, la bellezza e la fede. Nel pieno spirito del Giubileo, il Festival prosegue, infatti, il suo cammino di musica aperta a tutti, favorendo la partecipazione gratuita del pubblico e la trasmissione in streaming grazie alla piattaforma digitale Vincerò, così da raggiungere anche persone impossibilitate ad assistere in presenza, come anziani, malati e ospiti di strutture sanitarie.

«Il Perosi Festival è un’occasione unica per vivere l’Anno Santo del Giubileo attraverso la bellezza e la profondità della musica sacra di Perosi – dice il direttore artistico don Paolo Padrini –. Il nostro intento è onorare l’illustre compositore e garantire che l’alta cultura sia accessibile a tutti. E grazie al sostegno delle Fondazioni Cr Alessandria, Tortona e Torino possiamo offrire i concerti gratuitamente. I valori del Festival sono la proposta culturale e musicale di altissimo livello, il lavoro di squadra e la dimensione spirituale: in questo periodo di brutture, tutto ciò che si fa per il bello ha un valore sociale oltre che culturale e spirituale. Anche fare le cose bene è un valore, così come la promozione dell’opera e della figura di Lorenzo Perosi, eredità musicale da valorizzare».

Un progetto di tale respiro, frutto del Protocollo d’Intesa “Perosi 60: Tortona città della musica”, è reso possibile dal sostegno delle istituzioni e, in particolare, delle Fondazioni Bancarie: Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Fondazione CRT.

Grazie al loro contributo strategico, tutti i concerti saranno a ingresso gratuito, per garantire un accesso aperto e inclusivo alla cultura.