Novi Ligure – Si è parlato di regole, rispetto, violenza, abuso di alcool e rischi derivanti dal consumo di stupefacenti, presso l’aula magna del locale Istituto Professionale Formativo.

Da una parte, l’Arma dei Carabinieri rappresentata dal Comandante della Compagnia, Capitano Maurizio Mistretta, dall’altra, gli studenti dei corsi per la formazione di operatori meccanici e elettrici. Un centinaio, i ragazzi coinvolti nell’iniziativa che rientra nel protocollo di intesa denominato “Contributi dell’Arma dei Carabinieri alla formazione della cultura della legalità”, che il Comando Generale dell’Arma ha concordato con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, finalizzato a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti, con l’intento è di fare maturare e sviluppare la consapevolezza del valore della cultura della legalità fin dai banchi di scuola superiore.

Per la prima volta presso l’istituto FOR.AL, i Carabinieri hanno incontrato gli studenti che a breve lasceranno la scuola per entrare nel mondo del lavoro. La trattazione delle tematiche è stata articolata sotto forma di dibattito. Tante le domande, soprattutto legate alle violazioni di carattere penale e del codice della strada, e le proposte di riflessione sulla consapevolezza delle norme. Una modalità che ha stimolato la curiosità dei ragazzi e favorito la creazione di un piacevole confronto, aperto e senza pregiudizi, una volta rotto il ghiaccio e abbattuto il muro dell’imbarazzo nel discutere di certi argomenti con un Carabiniere.