Nella giornata di oggi, mercoledì 17 settembre, il sindaco Marco Melgrati, in qualità di Legale Rappresentante del Comune di Alassio, ha presentato formale querela presso il Comando Compagnia Carabinieri di Alassio nei confronti del sig. M.H., autore di un video diffuso su Instagram lo scorso 9 settembre.
Nel suddetto video, dal titolo “Una spiaggia libera di soli cinque metri”, veniva mostrata un’area limitata della battigia cittadina e commentata con l’affermazione “questa è tutta la spiaggia libera che c’è per chi non vuole pagare uno stabilimento”. Nella querela sporta dal sindaco Melgrati si evidenzia come tale rappresentazione sia falsamente riportata e abbia “offeso la reputazione dell’intera comunità cittadina attraverso la stampa o altri mezzi di pubblicità, come i social network”.
Nella querela viene richiamato l’art. 595 del Codice Penale, che punisce “chiunque, comunicando con più persone, offende l’altrui reputazione”, sottolineando che la diffusione di notizie non veritiere può determinare il discredito dell’Amministrazione e della collettività. Con il medesimo atto, il Comune di Alassio ha manifestato l’intenzione di costituirsi parte civile per il risarcimento dei danni subiti nell’eventuale procedimento penale.
“Con la querela sporta nella data odierna – dichiara il sindaco Marco Melgrati – la nostra Amministrazione Comunale ribadisce la volontà di salvaguardare l’immagine della città e il comparto turistico, commerciale e produttivo, tutelando tutte le categorie e le persone che lavorano grazie a chi ogni anno sceglie di soggiornare ad Alassio: albergatori, ristoratori, stabilimenti balneari, pubblici esercizi e attività economiche in generale. Intendiamo dunque preservare Alassio da informazioni fuorvianti e potenzialmente lesive, riaffermando l’impegno a favore di una comunicazione corretta e rispettosa. Per inciso ricordo che ad Alassio sono presenti tre grandi spiagge libere: a levante, a ponente e una oltre il porto Luca Ferrari”.