La SSD Laboratori di Ricerca del DAIRI (Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione), con il coordinamento del Dr. Alberto Miceli della SC Medicina Nucleare diretta dal Dr. Alfredo Muni, promuove uno studio pilota multicentrico, osservazionale e prospettico dedicato ai pazienti con tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici (GEP-NET) in fase metastatica candidati alla terapia con radioligandi 177Lu-Dotatate.
Questa terapia ha già cambiato in modo significativo la prognosi e la qualità di vita dei pazienti con queste neoplasie rare, ma resta ancora poco esplorato il possibile impatto sul microbiota intestinale, considerato oggi un importante modulatore della salute globale, della risposta ai trattamenti oncologici e degli effetti collaterali.
Lo studio MICRO-GEP-NET, realizzato dal Laboratorio Integrato di Sequenziamento della SSD Laboratori di Ricerca, sotto la guida della Dr.ssa Annalisa Roveta, e dalla SC Microbiologia e Virologia con il Dr. Andrea Rocchetti, Direttore, e il Dr. Paolo Bottino, in collaborazione con la SC Oncologia diretta dalla Dr.ssa Maura Rossi. prevede l’analisi della composizione del microbiota intestinale in tre momenti chiave: prima del trattamento, a metà ciclo e dopo la conclusione della terapia.
L’obiettivo è descrivere in modo dettagliato il profilo del microbiota nei pazienti con GEP-NET sottoposti a questa terapia avanzata, identificando eventuali correlazioni tra disbiosi intestinale, risposta clinica e insorgenza di effetti avversi. I risultati attesi forniranno una base concreta per sviluppare strategie personalizzate, come interventi nutrizionali mirati o l’impiego di probiotici, per supportare al meglio i pazienti oncologici durante il percorso di cura.
Con questo studio, l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria e il Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI) confermano il proprio impegno a favore dell’innovazione clinica e della ricerca traslazionale, con l’obiettivo di migliorare la qualità e la personalizzazione dell’assistenza ai pazienti oncologici.