Nei giorni scorsi, in orario serale, gli operatori della Squadra Volante della Questura di Alessandria a seguito di chiamata al 112, intervenivano presso il parcheggio sito all’inizio di Corso Carlo Marx, in quanto erano state segnalate delle urla.
Sul posto i poliziotti trovavano un capanello di persone, molte di nazionalità cinese attorno ad un soggetto di origine nordafricana.
Uno dei presenti, un uomo di nazionalità cinese di circa 50 anni, riferiva alla pattuglia intervenuta che pochi minuti prima, mentre si trovava in compagnia di un connazionale in una via limitrofa, quando si sentiva strattonare in maniera violenta la collanina d’oro che portava al collo, rovinando per la forza e repentinità del gesto a terra. Il derubato provava comunque a rialzarsi e reagire per recuperare il proprio avere, ma veniva sopraffatto dal rapinatore che poi dava alla fuga, immediatamente inseguito dalla vittima e dal suo amico.
La fuga del reo terminava comunque nel parcheggio, una volta bloccato dagli inseguitori e altri soggetti unitisi alla richiesta d’aiuto del derubato, luogo dove i poliziotti avevano trovato il capanello. Tale versione era peraltro confermata da alcuni testimoni.
La refurtiva veniva prontamente rinvenuta a terra, a poca distanza dal luogo dove il rapinatore era stato bloccato, e restituita all’avente diritto.
I poliziotti procedevano quindi a prendere in consegna il malfattore, un cittadino nordafricano classe ’94, già gravato da numerosi precedenti di polizia ed in quel momento in un forte stato di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche e stupefacenti, e a trarlo in arresto per il reato di rapina.
All’esito dell’udienza di convalida dell’arresto, avvenuta il giorno successivo, l’autore del reato veniva sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia, e veniva inoltre colpito da ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale.