I Carabinieri di Novi Ligure, Serravalle Scrivia e del Nucleo dell’ Ispettorato del Lavoro di Alessandria scoprono un laboratorio abusivo di confezionamento capi di abbigliamento. A finire nei guai una cittadina cinese 38enne, residente a Vignole Borbera che è stata denunciata per favoreggiamento della permanenza di stranieri illegali sul territorio nazionale al fine di trarne un ingiusto profitto, utilizzo di manodopera clandestina nonché violazioni in materia di prevenzione antinfortunistica.

I militari, intervenuti presso la sede della ditta di confezioni di cui la donna è titolare, ubicata in Vignole Borbera, riscontravano l’impiego di dieci operai (tutti connazionali della stessa), cinque dei quali clandestini e quindi sprovvisti di qualsivoglia tutela.

L’attività è stata sospesa e gli ambienti di lavoro (dove erano anche ricavati sommari locali domestici per fornire ricovero permanete agli addetti) nonché le apparecchiature sono stati sottoposti a sequestro essendo risultati sprovvisti dei previsti presidi antinfortunistici.

Nei confronti dei cittadini irregolari è stato avviato il procedimento di espulsione da territorio italiano.

26 gennaio 2012