Si è svolta venerdì scorso in Prefettura la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocata dal Prefetto per fare il punto sull’attuazione dell’ordinanza che, ai sensi dell’art. 2 del T.U.L.P.S., ha introdotto misure temporanee e straordinarie di prevenzione e controllo in alcune aree del capoluogo, in vigore fino a domenica 12 ottobre.

All’incontro, presieduto dal Prefetto, hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, il Presidente della Provincia e il Sindaco di Alessandria.

Durante la riunione è stato tracciato un bilancio complessivamente molto positivo delle attività svolte a partire da luglio scorso, quando è entrata in vigore la prima ordinanza prefettizia. I controlli effettuati dalle Forze di Polizia hanno coinvolto un numero significativo di persone e hanno portato all’adozione di vari ordini di allontanamento delle persone che la legge prevede non debbano aver accesso alle aree più sensibili della città.

Il Comitato ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, che dimostrano il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati, confermati dai numerosi apprezzamenti ricevuti da cittadini e operatori economici delle zone interessate.

È stata sottolineata l’utilità delle cosiddette “zone rosse” come strumento di intervento rapido ed efficace per il ripristino delle condizioni di legalità e sicurezza, ribadendo, al contempo, la natura intrinsecamente temporanea di tale dispositivo, che deve essere impiegato per fronteggiare specifiche situazioni di criticità e non può trasformarsi in una misura sistematica e permanente.

Alla luce del quadro attuale, il Comitato ha condiviso l’opportunità di proseguire comunque l’impegno delle Forze di Polizia attraverso interventi mirati di controllo del territorio, sia ordinari che straordinari, con particolare attenzione alle fasce orarie serali e notturne. Tali interventi, che comprendono presidi dinamici nelle aree di maggiore frequentazione, servizi interforze a piedi e in auto, verifiche nei luoghi di aggregazione e nelle zone segnalate per criticità, oltre ad attività di prevenzione e contrasto ai comportamenti irregolari saranno calibrati in base all’andamento dei fenomeni e alle esigenze espresse dal territorio.

Le azioni proseguono in un quadro di costante attenzione e coordinamento, con l’obiettivo di garantire la serenità e la sicurezza della comunità.

Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica continua a seguire con la massima cura l’andamento della situazione, pronto a valutare e adottare, qualora se ne ravvisi la necessità, ulteriori interventi mirati per assicurare la piena tutela dell’ordine pubblico e il mantenimento dei risultati positivi finora raggiunti.