La Polizia di Stato di Alessandria e Casale Monferrato sequestra 31 kg di stupefacente; il sospetto occultava la droga in un doppio fondo del furgone da lui guidato nonché, con analoga modifica di carrozzeria, anche in un altro mezzo trovato in una rimessa da lui utilizzata.

Nella serata di martedì 26 agosto personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Alessandria e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Casale Monferrato ha tratto in arresto un cittadino albanese sorpreso con un ingentissimo quantitativo di sostanza stupefacente.

Nell’ambito di specifica attività deputata al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, infatti, gli operatori procedevano al controllo dell’uomo e, in particolare, del mezzo da lui guidato individuando, nel cassone interno del mezzo, un vanno doppiofondo occultato con all’interno 10 involucri contenenti un totale di circa 11 kg di cocaina.

Dal controllo di un ulteriore furgone, sempre di proprietà del medesimo soggetto e custodito in una rimessa presso il suo domicilio, si individuava un vano artigianalmente ricavato nell’abitacolo contenente ulteriori 15 involucri contenenti hashish per un totale di circa 20 kg. Le ulteriori perquisizioni del personale operante, inoltre, estese al domicilio del soggetto e ad altri veicoli nella sua disponibilità, permettevano di rinvenire una somma di danaro in contanti per un ammontare complessivo di circa 25.000 euro in banconote di vario taglio, prontamente sequestrati insieme allo stupefacente, in quanto ritenuti riconducibili al traffico di sostanze stupefacenti.

Il soggetto, quindi, indagato in stato di arresto per traffico e detenzione di stupefacenti, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Vercelli.

E’ doveroso tuttavia precisare che, in considerazione dell’attuale stato del procedimento pendente nella fase delle indagini preliminari, il soggetto deferito è da ritenersi presunto innocente sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.