La protesta monta sui Social con immagini come questa in cui si vedono “bestioni” passare a tutte le ore in corso Don Orione, provocando rumore assordante già alle 4 del mattino, svegliando tantissime persone che a causa del caldo afoso non solo hanno le finestre aperte ma sono andate a letto tardi e solo da poco hanno preso sonno. Vengono svegliate dal forte rumore dei TIR e poi faticano a prendere sonno. Molti non dormono neppure visto che alle 6 devono svegliarsi per salire su qualche mezzo e andare al lavoro.
Per non parlare poi dell’inquinamento. La situazione sta diventando insopportabile e chi protesta si prende anche gli insulti di membri anonimi (camionisti) o altri che difendono a spada tratta gli autotrasportatori “perché devono lavorare” . Già e gli altri? Non lavorano?
Ci sono i divieti e i camion non possono passare in città ma tanti italiani che sono abituati a fregarsene dei divieti lo fanno lo stesso.
Oggi Cronaca si schiera al fianco della gente e della legge: se i camion non possono entrare in città non devono farlo. Esistono percorsi alternativi. Si perdono ore? E allora? I lavori al cavalcavia erano da fare e necessari, il Comune ha dovuto chiudere per 4 mesi la strada, i camionisti devono capire e soprattutto devono rispettare le leggi, come deve far ogni cittadino coretto e onesto. Non esistono ragioni valide per non rispettarle!! Devono farsene una ragione, altrimenti se nessuno rispetta le norme scoppia l’anarchia.
…. ma forse questa c’è già.